Quando esclamiamo “chi la vuole cotta e chi la vuole cruda” vuol dire che ci sono tanti pareri per quante teste ci sono. In questo articolo non è il nostro obiettivo dare ragione ad uno oppure ad un altro.
Vogliamo solo dimostrare che il detto “chi la vuole cotta e chi la vuole cruda” riferito alla pasta ha una terza soluzione. Perciò sveliamo il trucco per ottenere una vera pasta al dente. Quando si è in cucina davanti ai fornelli, con la pentola con l’acqua in ebollizione, vanno applicati piccoli trucchi e accorgimenti.
Il minutaggio sulla scatola
Molti hanno l’abitudine di seguire pedissequamente quanto indicato sulla confezione della pasta. Infatti sul cartone ci sono i minuti consigliati per far cuocere la pasta. Qualcuno non ci ha fatto caso ma spesso, per fare un esempio, gli spaghetti di un brand hanno indicati tempi di cottura diversi da un altro brand. Infatti, ogni produttore si regola in maniera diversa in base al tipo di pasta. Vediamo come ottenere una vera pasta al dente da far leccare i baffi.
Sveliamo il trucco per ottenere una vera pasta al dente
Perciò, partiamo dalla cottura, altrimenti non c’è trucco che tenga. Per non sbagliare c’è una regola elementare: 100 grammi di pasta va in un litro d’acqua con aggiunta di 10 grammi di sale grosso.
Per ottenere una pasta al dente con i fiocchi, bisogna stare attenti a come si cala la pasta nell’acqua bollente. Infatti la pasta va rilasciata con delicatezza in modo da evitare la rottura. Successivamente mescolare subito in modo che i pezzi non si legano tra loro e si attaccano al fondo della pentola. Girare di tanto in tanto serve perché la pasta si mescola in modo uniforme.
Tutto sta all’assaggio
L’assaggio ha il ruolo principale per ottenere il risultato della pasta al dente. A questo punto, il minutaggio sulla confezione torna utile. Per capire a che punto è la cottura, un paio di minuti prima bisogna fare un assaggio in modo da capire se cotta oppure cruda. Nel primo caso, purtroppo, non c’è più nulla da fare.
Diversamente, non bisogna distrarsi e attendere il minuto preciso per togliere la pasta con cottura al dente. Infine sveliamo il trucco per ottenere una vera pasta al dente da servire a tavola. In questo caso conta molto il tipo di condimento perché può condizionare la pasta fino all’arrivo in tavola. Perciò con un condimento caldo bisogna anticipare un pochino la scolatura.