Svelato perchè la mattina ci si sveglia più alti di quasi due centimetri

sveglia

È mattina presto e la sveglia ha appena suonato. Ci si alza in piedi frastornati e si danno i primi passi accorgendosi di essere più alti del giorno prima.

Sembra l’incipit di una favola ma è pura realtà. Al risveglio non si ha consapevolezza di aver guadagnato ben 2 centimetri in altezza, ma è proprio così. Questa altezza varia durante il giorno mentre si passa il tempo in piedi. Ecco svelato perchè la mattina ci si sveglia più alti di quasi due centimetri.

La statura

La statura o semplicemente l’altezza è data dalla misura esistente tra la sommità della testa (vertex) e la pianta dei piedi. Questo dato dipende da vari fattori tra cui la struttura della colonna vertebrale.

Questa è composta da un insieme di vertebre sovrapposte e incastrate tra loro. Permette di camminare e muoversi eretti e di sostenere tutto il corpo. Tra l’una e l’altra vertebra sono posti dei cuscinetti molto elastici, i dischi intervertebrali. Il loro compito è proteggere durante movimenti, flessioni e torsioni della colonna.

La ragione per cui la colonna vertebrale è connessa all’altezza di una persona deriva dal fatto che la colonna vertebrale risente del peso del corpo. Di conseguenza anche i dischi intervertebrali ne risentono e modificano il loro spessore.

Svelato perchè la mattina ci si sveglia più alti di quasi due centimetri

Durante la notte, in posizione orizzontale sul letto, la colonna vertebrale non subisce più la pressione del peso di tutto il corpo. La conseguenza è che i dischi intervertebrali si allungano.

Questo determina il fatto che appena svegli, l’altezza risulti essere in media di 1cm in più rispetto al giorno. La sera, dopo aver trascorso tutta la giornata in piedi, il risultato è inverso. La pressione esercitata dal peso del corpo per tutta la giornata, in posizione eretta o seduta, schiaccia i dischi. Questo determina qualche centimetro in meno di altezza.

Questo processo è assolutamente naturale e non comporta alcun rischio. Riposare correttamente e in posizione orizzontale è fondamentale. È il momento deputato al riposo e alla distensione della colonna.

Per tale ragione è anche molto importante dormire su un materasso di buona qualità. Il materasso deve adattarsi alle caratteristiche fisiche della persona. Se troppo duro o molle, può limitare la distensione dei dischi intervertebrali e creare disturbi come lombalgie, cervicali e mal di schiena.