Dopo che a fine dicembre Fitch aveva migliorato il giudizio su Mediobanca portandolo da BBB- a BBB, giustificandolo con il recente miglioramento del rating dell’Italia e del contesto operativo del settore bancario domestico, le quotazioni erano andate a toccare nuovi massimi storici in area 10,7 euro agli inizi di febbraio. Ricordiamo che nel precedente report l’obiettivo rialzista più probabile era stato indicato in area 10,5 euro (III obiettivo di prezzo).
Da quel momento in poi, quindi, è iniziato un ritracciamento, molto probabile visti i livelli raggiunti, che causa anche la guerra in Ucraina, ha subito una forte accelerazione portando il titolo a toccare quota 7,17 euro. La reazione del titolo, però, non si è fatta attendere e sul titolo Mediobanca potrebbero essersi create le condizioni per una ripresa delle quotazioni.
D’altra parte le quotazioni avevano raggiunto la massima estensione ribassista in area 8,156 euro e la reazione non si è fatta attendere. È altresì importante osservare che dopo il minimo le quotazioni hanno chiuso sopra area 8,156 euro.
A questo punto potrebbero esserci le condizioni per un rialzo delle quotazioni che potrebbe essere rafforzato da una chiusura settimanale superiore a 8,7056 euro. In questo caso il titolo potrebbe puntare al raggiungimento dell’obiettivo più probabile in area 11,2 euro.
Qualora non dovessimo assistere alla ripartenza del titolo, allora potrebbe continuare il movimento tra i minimi recenti in area 7,17 euro e area 8,156 euro.
La valutazione del titolo Mediobanca
I motivi per continuare a puntare sul titolo di Piazzetta Cuccia sicuramente non mancano. I margini generati dalla società sono tra i più elevati della Borsa valori. L’attività dell’azienda è particolarmente redditizia. Inoltre Mediobanca gode di interessanti multipli di guadagno. Infine, il prezzo dell’azienda rispetto al valore netto contabile fa apparire l’azione come relativamente economica.
Un altro aspetto da non trascurare per chiunque fosse Interessato a investire su Mediobanca è il rendimento del suo dividendo. Allo stato attuale, infatti, il rendimento è superiore all’8%.
Secondo gli analisti che coprono il titolo il consenso medio è accumulare con un prezzo medio che esprima una sottovalutazione superiore al 40%.
Sul titolo Mediobanca potrebbero essersi create le condizioni per una ripresa delle quotazioni: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Mediobanca (MIL:MB) ha chiuso la seduta del 11 marzo a quota 8,164 euro in rialzo dello 0,49% rispetto alla seduta precedente.