a cura di Davide Marone Account Manager 24Option
In questi giorni assistiamo a movimenti dei prezzi sui mercati che non seguono dei market driver precisi, peraltro complice l’assenza di news di rilievo, e la cui volatilità risulta estemporanea e legata perolpiù a dichiarazioni di policy maker vari. Tutto ciò naturalmente in preludio alla settimana prossima, la prima del mese di settembre, che si preannuncia molto calda sul fronte dei dati macro.
Veniamo perciò ai prezzi dei principali asset. L’eurodollaro risulta ancora incerto, con l’impostazione daily che permane ribassista ma senza il necessario momentum per la rottura dei supporti e dunque la partenza di movimenti precisi. Restiamo perciò dell’avviso di possibili allunghi di breve in direzione 1,620. Long solo a rottura di 1,1750.
Poco tecnico UsdJpy che dopo il buon breakout di 11,50 pareva avviato verso rialzi che invece sono bruscamente rientrati. Ora l’orizzonte pare essere tornato short in direzione 110,50. Quindi operatività legata al breve.
GbpUsd in cerca invece di direzione, dopo il forte strappo al rialzo di mercoledì che ha tramutato il quadro tecnico verso possibili rialzi che paventiamo ancora in grado di condurre il prezzo a 1,3085 prima di nuove vendite.
Bene AudUsd e NzdUsd che sui daily stanno confermando scenari di ribasso. Per il primo sempre più plausibile il raggiungimento di 0,7235 prima e di 0,72 poi. NzdUsd, seppur molto preciso sulle resistenze, pare meno lineare nel suo percorso discesista che tuttavia rimane in piedi per obiettivi a 0,6610.
Bene il Dax che come da analisi precedenti ha ottimamente risposto in area 12.590 dalla quale si sono attivati forti storni che sotto 12.400 potrebbero proseguire in direzione 12.350 punti. Questo punto è rilevante nella misura in cui un suo ulteriore superamento potrebbe aprire la strada a ulteriori discese a 12.300.
Discreto anche il segnale ribassista su Dow Jones che pare ora in grado di prosecuzioni short in direzione 25.880 punti.
Resta invece interlocutorio l’oro che alterna segnali di ripartenza daily ad altri di arresto e salita. Il quadro daily resta ancora ribassista, sebbene con riserva fino a 1.215 ma occorrerà attendere decisi breakout sotto 1.200 per assistere a ribassi degni di nota.