Le ultime dichiarazioni di Janet Yellen che hanno chiamato in causa un possibile rialzo dei tassi hanno avuto un impatto immediato su Wall Street. Il calo è stato vistoso. Anche se la stessa Yellen ha tenuto a precisare che la sua era una dichiarazione che mirava a descrivere uno scenario futuro, non immediato. Un episodio che ha inevitabilmente posto l’accento sulla protagonista dei mercati nelle ultime settimane: l’inflazione.
Un’inflazione che, sotto gli occhi di tutti, sta effettivamente crescendo. A prescindere dalle rassicurazioni dei vertici delle Banche centrali. Ma su cosa e chi investire se l’inflazione continuerà a salire nei prossimi mesi? Per rispondere, però, sarebbe necessario prima di tutto capire con quale tipo di inflazione si ha a che fare. Si tratterà di una situazione momentanea, dovuta ad una ripresa veloce dettata dall’apertura quasi simultanea di tutte le attività produttive? Oppure tendenzialmente stabile e perciò protagonista anche dell’economia reale? Non solo. La crescita che si avrà nei prossimi trimestri sarà sana e stabile oppure lenta e bassa?
Su cosa e chi investire se l’inflazione continuerà a salire nei prossimi mesi?
Per Morgan Stanley con l’avvicinarsi di una riapertura verso gli spostamenti sarà il caso di guardare con fiducia a settori come il traffico aereo e i petroliferi.
Da Pictet Asset Management puntano i fari sulle materie prime. Queste hanno registrato un aumento significativo delle quotazioni. Per giunta sulla stragrande maggioranza delle voci presenti nel settore. Parallelamente i diversi stop e lockdown in vari impianti industriali hanno creato un rallentamento delle consegne. Inoltre, con la presenza di un’inflazione in aumento, si tende a privilegiare gli investimenti difensivi e gli asset ad alto rendimento. Sempre da Pictet AM ricordano che in scenari caratterizzati da aumento del costo della vita accompagnato, però, anche da una crescita altrettanto forte, le materie prime hanno registrato un aumento considerevole. Aumento che è stato molto più forte in caso di inflazione e bassa crescita.