Quando ci occupiamo della cura delle nostre piantine, dobbiamo fare attenzione ai pericoli che possono correre. Alcune, soprattutto quelle più delicate, possono essere il bersaglio di ospiti indesiderati. Non solo afa e cattiva manutenzione possono indebolirle, ma anche animali e parassiti tenaci contribuiscono al danno.
In estate uno dei problemi più comuni possono essere le cimici. Un modo per dirgli addio per fortuna esiste e non è nemmeno caro o dispendioso. In altri casi, invece, l’indebolimento delle piante è da imputare ai fastidiosi e altrettanto pericolosi moscerini. Nello specifico si parla di una categoria di questi insetti, gli sciaridi. Spieghiamo allora perché sono così dannosi e come possiamo debellarli in modo semplice ed economico.
Piccoli e letali
Gli sciaridi sono animaletti davvero minuscoli, ma non facciamoci ingannare dalla loro stazza. Le larve, in particolare, sanno essere davvero pericolose per i nostri fiori. Questo perché sono portatrici di malattie fungine che portano al marcimento delle radici.
L’attenzione va rivolta non solo alle piante all’esterno della casa, ma anche a quelle in cucina o in salotto. Gli sciaridi, infatti, non risparmiano nemmeno quelle. Se abbiamo piantine ornamentali o da orto giovani ed esposte in una zona poco aerata, le probabilità che vengano attaccate da questi insetti aumenteranno. Se notiamo uno sciame di animaletti che svolazza attorno alle foglie, il pericolo potrebbe essere dietro l’angolo.
Stop ai dannosissimi moscerini sulle piante con questa trappola naturale per casa e giardino
L’attacco alle piante da parte delle larve degli sciaridi porta a conseguenze davvero sgradevoli. Oltre al danneggiamento inesorabile delle radici, si noteranno altri sintomi. Tra questi: l’ingiallire delle foglie, i germogli secchi e il rallentamento nello sviluppo. Con un po’ di pazienza possiamo, però, mettere fine alla minaccia degli sciaridi e continuare a goderci le magnifiche infiorescenze.
Per cominciare, si consiglia di ridurre il numero di irrigazioni nel terreno. Gli ambienti umidi sono l’habitat ideale dei moscerini e favoriscono la loro proliferazione. Nel caso, sostituiamo il terriccio vecchio con quello nuovo, rinvasando la pianta. Fatto ciò, lo stratagemma migliore che possiamo adottare è quello di costruire una trappola in cui far cadere i nostri piccoli nemici. Basta davvero poco e il risultato potrebbe sorprendere.
Tutto quello di cui abbiamo bisogno sono un po’ d’acqua e dell’olio da cucina. Si recuperano alcuni bicchieri e li si riempie per tre quarti d’acqua e uno di olio. Quindi, li si posiziona sul terreno, all’interno dei vasi delle piante attaccate. Ora non ci resta che attendere: i moscerini attirati dovrebbero, uno ad uno, restare intrappolati nella soluzione, senza riuscire a liberarsi.
Ecco, quindi, come dire stop ai dannosissimi moscerini sulle piante con questa trappola naturale per casa e giardino. Sebbene non si garantisca l’efficacia totale di questo sistema, è una mossa semplice e a costo zero, per cui tentare non nuoce.