STOP ai contanti: le nuove regole per le detrazioni fiscali

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Come ogni anno, nel periodo ricompreso tra gennaio e luglio, si torna a parlare di dichiarazioni dei redditi, di detrazioni e deduzioni delle spese sostenute nel corso dell’anno precedente.

Con la Legge di Bilancio, dal 1°gennaio 2020, sono entrate in vigore importanti novità che riguardano proprio le detrazioni fiscali 2020.

Misure che nella lotta all’evasione fiscale cambiano le “abitudini” di moltissimi consumatori e che è bene conoscere perchè se non rispettate potrebbero far perdere al contribuente la possibilità di ridurre l’imposta lorda IRPEF.

STOP ai contanti: cosa sono le detrazioni fiscali

Le detrazioni fiscali sono delle agevolazioni cui hanno diritto i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi tramite il 730 o il modello redditi.

Sono quindi degli importi che il contribuente ha la possibilità di scaricare, sottrarre dall’imposta lorda IRPEF in modo da ridurre l’imposta IRPEF netta, da lui dovuta.

Nel dichiarare guerra al contante al fine di ridurre al minimo i casi di evasione fiscale, il Governo ha subordinato il riconoscimento di alcune detrazioni all’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili.

Pertanto, chiunque voglia usufruire delle detrazioni in dichiarazione dei redditi per alcune specifiche spese dovrà dimostrare di aver effettuato gli acquisti che danno diritto allo sconto attraverso metodi di pagamento tracciabile.

Infatti, l’art. 1 della legge 160/2019 ai commi 679 e 680, stabilisce che a partire dal 1°luglio 2020 per le spese effettuate dai contribuenti, vi è l’obbligo di usare strumenti tracciabili in modo da poter fruire dello sconto Irpef in dichiarazione dei redditi.

Le nuove regole per le detrazioni fiscali

Cosa si intende per “mezzi tracciabili”

I mezzi o strumenti tracciabili sono le carte di credito, i bancomat, carte prepagate, assegno bancario o postale.

Per alcune spese l’obbligo di usare strumenti tracciabili per fruire delle detrazioni fiscali era in vigore già da tempo, per altre da qualche mese rappresenta una vera e propria novità.

STOP ai contanti. Quali sono le spese detraibili solo con pagamenti tracciabili

Le spese detraibili che rientrano in questa categoria, per cui vale l’obbligo di pagamenti tracciabili, sono davvero tantissime.

Tra le spese detraibili solo con pagamento tracciabile indicate nell’art. 15 comma 1 lett. c del TUIR alcune di queste sono:

-interessi passivi mutui prima casa 2020

-mutui per la costruzione dell’unità immobiliare da adibire all’abitazione principale

-spese mediche ma non tutte con l’obbligo della tracciabilità

Il pagamento e lo stop ai contanti

Ai fini della detrazione fiscale del 19% il pagamento in contanti potrà ancora essere utilizzato ad esempio per l’acquisto di farmaci e dispositivi medici e per le visite presso strutture pubbliche o studi o strutture convenzionate con il SSN

–  le spese veterinarie 2020 il cui limite massimo di spesa è aumentato a 500 euro annui

spese funebri 2020

spese universitarie e scolastiche 2020

–  le spese minori con disturbo di apprendimento DSA

-spese sportive dei ragazzi

affitto studenti fuori sede

-canoni di leasing per immobili da adibire ad abitazione principale per i giovani under 35 anni

-abbonamento trasporti pubblici

-mantenimento cani guida

-le spese per colf e badanti

-erogazioni liberali 2020: erogazioni in denaro per importo non superiore al 2% a favore di enti o istituzioni pubbliche, fondazioni ed associazioni ecc.

– le erogazioni liberali in denaro per un importo complessivo in ciascun periodo di imposta non superiore a 1.500 euro in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche (SSD e ASD)

– erogazioni liberali alle scuole e università

e molte altre spese con obbligo di tracciabilità ai fini delle detrazioni fiscali.

Approfondimento

Detrazioni spese veterinarie 2020 nella dichiarazione precompilata