Il rifiuto da parte della Camera dei Comuni del testo sulla Brexit era ampiamente previsto. Tanto che la sterlina si è paradossalmente rafforzata rispetto al dollaro.
Attenti al pound
Un andamento che si spiega, in prima analisi, con una previsione molto ampia sul risultato dato per scontato. Ma diversi esperti hanno avvertito di non esporsi ancora, per il momento, sulla divisa inglese. Il motivo? I rischi di una hard Brexit non si sono per nulla diradati. Per questo motivo scommettere pro o contro la sterlina date quelle incertezze non avrebbe senso.
La view di UBS e di Citi
Questa l’opinione di UBS. Gli analisti della banca elvetica, già ieri, immediatamente dopo il voto, hanno dichiarato che l’esposizione agli asset in sterline “dovrebbe essere mantenuta a livelli di riferimento fino a quando non emergerà più chiarezza”. Troppo difficile tracciare uno scenario su quanto accadrà. In particolare sul fronte valutario. Da qui il consiglio di restare alla finestra e aspettare che il caos che si è scatenato si plachi. Un consiglio che era stato avanzato nelle scorse ore anche da Citi. Il gruppo statunitense, infatti, aveva consigliato, prima del voto, di non tradare la moneta inglese. Un crollo del 10% o un maxi rally avevano le stesse probabilità di verificarsi.
Le strade portano al futuro
Data la situazione sembra essere questa l’unica strategia possibile sulla sterlina. Una maggiore chiarezza sul futuro della nazione aiuterebbe la valuta britannica a trovare una direzione più definita. E per riuscirci il primo passo sarà iniziare a capire i destini del governo inglese. un destino che, a sua volta, dipende dalla prossima decisione del parlamento, in particolare sul prossimo passo da compiere. Giorni fa il parlamento aveva obbligato il governo, in caso di sconfitta, a presentare un piano B. Una speranza era che si riuscisse a convincere i refrattaria cambiare opinione.
Opzioni difficili da prevedere
Ma ad essere contro la May sono stati 432 deputati e, cosa ben peggiore, 118 del suo stesso partito. Impossibile ricucire uno strappo del genere. Nuove elezioni? Anche qui un nulla di fatto: chi ha votato contro l’intesa voterà a favore della May. Che resterà in sella. Ma anche se andasse via quale risultato si avrebbe? Il problema non è il governo, ma il patto. Che non piace a nessuno. A questo punto, paradossalmente, meglio aspettare che, forse, cambi il parlamento in Europa. Allora potrebbe aprirsi uno spiraglio. Ma in questo caso sarà necessario rivedere i tempi dell’addio. Con la possibilità, concreta, di creare altro caos. Fino ad allora, la sterlina resta comunque un punto interrogativo.
Proiezioni sulla Sterlina per il 2019
Sterlina Dollaro
Tendenza ribassista
area di massimo 1,34/1,26
area di minimo 1,07/1,03
Punto di inversione: 1,5022
Probabilità del 15% che si verificherà variazione di tendenza
Euro Sterlina
Tendenza rialzista
area di massimo 0,9565/0,9911
area di minimo 0,8411/0,8985
Punto di inversione: 0,8309
Probabilità del 21% che si verificherà variazione di tendenza