Non sono solo i produttori di veicoli di auto elettriche a godersi l’euforia dei profitti fine anno. Ci sono anche quelli di stazioni di ricarica, le colonnine che vediamo spuntare sempre di più ai distributori e ai parcheggi. Alcuni di questi player sono quotati e in continuo rally di prezzo da un anno a questa parte. Conosciamoli meglio con l’aiuto dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.
Chi punta sulla velocità di diffusione della rete
Stazioni di ricarica auto sotto i riflettori degli investitori mondiali. Beam Global produce una stazione di ricarica per veicoli elettrici alimentata da pannelli solari.
Il suo vantaggio è la velocità di distribuzione. A differenza, quindi, di altre aziende che richiedono diverse settimane per completare una installazione, EV ARC di Beam non richiede fondamenta o costruzioni speciali. Può essere collocata sul posto in pochi minuti.
Inoltre, poiché la stazione è alimentata da un pannello solare, non è prevista alcuna installazione sulla rete elettrica. Basta possedere un parcheggio con dei posti auto. La soluzione pare semplice da ripetere su larga scala.
L’espansione di Beam prosegue, anche se la ricarica non è velocissima. Le vendite di Beam Global nel 2019 sono state, infatti, pari a 5,11 milioni di dollari. Le sue azioni sono aumentate del 202% su base annua, con una capitalizzazione di mercato di 108 milioni di dollari.
Stazioni di ricarica auto sotto i riflettori degli investitori mondiali
Per chi vuole investire in un settore promettente, Blink Charging gestisce una rete di stazioni di ricarica per veicoli elettrici e offre soluzioni per aziende e privati.
Il suo prodotto di punta, il Blink IQ 200, ricarica l’equivalente di 105 chilometri di autonomia in un’ora. L’azienda ha distribuito più di 23.000 stazioni dalla sua fondazione nel 2009. E vanta un fatturato di 2,76 milioni di dollari nel 2019. Il suo titolo, dunque, è salito del 362% e ha un valore di 273 milioni di dollari.