Le vaccinazioni che si stanno effettuando a ritmo serrato in Italia ci consentono, se non proprio di stare tranquilli, per lo meno di organizzare il nostro futuro prossimo. Ci consentono per esempio di riappropriarci degli spazi e del tempo cui non eravamo più abituati. Ci consentono di rimettere in movimento il nostro corpo, impigrito da tante chiusure. Finalmente le riaperture programmate (o già in essere) di palestre, campi sportivi e piscine ci fanno riconsiderare la felicità del movimento e dello sport in generale. Sta spopolando anche in Italia questo magnifico sport da praticare al chiuso o all’aperto che diverte tantissimo.
Messico – anni ’70: le origini
Enrique Corcuera, un milionario messicano, nel 1969 viveva ad Acapulco, in una lussuosa villa circondata da magnifico giardino. Alla fine del giardino si estendeva un terreno di circa 20×10 metri delimitato da un’alta parete.
Enrique Corcuera amava organizzare cene per i suoi ospiti e intrattenerli con giochi e sport. Secondo quanto riportato in un’intervista rintracciabile su YouTube, decise di dividere il terreno in due parti uguali tramite una rete simile a quella dei campi da tennis. Per rendere simmetrico il campo, decise di far costruire un’altra parete alta 4 metri dalla parte opposta rispetto alla prima. Gli invitati iniziarono a giocare uno contro l’altro in un gioco molto simile al tennis con due importanti varianti.
Uno: le racchette erano più piccole di quelle utilizzate nel tennis (come raccontò Enrique nell’intervista, erano di legno e le aveva comprate negli Stati Uniti). Due: le due pareti agli estremi del terreno facevano parte del campo da gioco e si poteva far rimbalzare la pallina contro di esse prima di colpirla nel campo avversario.
Era nato il padel.
Sta spopolando anche in Italia questo magnifico sport da praticare al chiuso o all’aperto che diverte tantissimo
Da quel giorno, il gioco del padel è stato esportato dapprima in Spagna, nella ricca Marbella, e da lì in tutto il mondo. Si tratta di una disciplina ormai regolamentata con i suoi campionati nazionali e mondiali, che si può praticare sia all’aperto sia al chiuso. In Italia, negli ultimi cinque anni c’è stata un’esplosione dei praticanti di questo sport (al 28 dicembre 2020 i tesserati erano 10.813, dati della Federazione Italiana Tennis).
È uno sport molto divertente e dinamico, ricco di variazioni grazie alle possibilità di rimbalzo fornite dalle pareti. Si possono prenotare i campi da gioco in tutta Italia. Un ottimo modo per riappropriarci del nostro corpo e della nostra forma fisica.