Spumante e champagne sono grandi classici ma a Capodanno festeggiamo brindando con questa spettacolare bevanda purtroppo sottovalutata

brindisi

Manca ormai pochissimo alla notte di San Silvestro. Nonostante le restrizioni non ci permetteranno di festeggiare nelle piazze, tutti noi brinderemo allo scoccare della mezzanotte.

Che sia insieme alla famiglia o circondati da amici è da tradizione festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo. Tra le bevande più amate e gettonate per questo brindisi ci sono senz’altro lo champagne e lo spumante. Tuttavia, il loro essere così tradizionali ci preclude la possibilità di assaporare altre bevande altrettanto irresistibili ma poco conosciute.

Ecco perché spumante e champagne sono grandi classici ma a Capodanno festeggiamo brindando con questa spettacolare bevanda purtroppo sottovalutata.

Oggi vogliamo svelare una deliziosa alternativa per il brindisi di fine anno che siamo certi stupirà gli ospiti per la sua originalità.

Perché scegliamo queste 2 bevande per il brindisi?

Senza ombra di dubbio, gli italiani sono soliti brindare con lo spumante. Ma come mai scegliamo spesso questa bevanda? Innanzitutto, le bollicine: queste rendono il momento del brindisi speciale e per questo è molto apprezzato.

Tuttavia, esistono diversi tipi di spumante. Il brut è un tipo di spumante secco perfetto per un brindisi, ma anche per accompagnare un piatto a base di pesce o di formaggi.

Il brut rosé è molto apprezzato per i brindisi perché il colore delle sue uve richiama il rosso e viene considerato di buon auspicio. Possiamo scegliere questo vino anche per accompagnare dei salumi.

Infine quello dolce: lo spumante più classico che gli italiani amano per i brindisi a fine pasto.

Anche lo champagne è molto amato per le sue bollicine. Inoltre, esso possiede un colore che ricorda l’oro. Questo viene associato alla ricchezza e alla prosperità ed è quindi di buon augurio per l’anno nuovo.

Una volta stappato il vino, ricordiamoci di non gettare via i tappi di sughero. Infatti, resteremo sbalorditi nello scoprire che questi oggetti che tutti abbiamo nelle nostre case possono diventare dei perfetti vasi per le nostre piante grasse.

Spumante e champagne sono grandi classici ma a Capodanno festeggiamo brindando con questa spettacolare bevanda purtroppo sottovalutata

Se non vogliamo essere banali e brindare invece con un vino particolare, la nostra scelta potrebbe essere il Vermouth. Il Vermouth è una bevanda liquorosa ed è quindi più forte di un classico vino. Ciò che lo rende unico nel suo genere è che è aromatizzato con artemisia.

La gradazione di questo vino originario di Torino dipende dal tipo di Vermouth. In ogni caso, per essere considerato tale deve contenere almeno il 75% di vino bianco ed aromatizzato.

Possiamo bere il Vermouth in diverse versioni: rosso dolce, rosa o bianco dry.

Consigli

Serviamo il Vermouth a una temperatura non superiore agli 8 gradi in un bicchiere da whisky. Possiamo accompagnarlo con una fetta di limone e qualche cubetto di ghiaccio.

Se invece vogliamo osare, possiamo preparare con il Vermouth dei cocktail alcolici. Per esempio, possiamo provare il Negroni sbagliato oppure l’Americano classico. Non ci resta che scegliere, per rendere il nostro brindisi ancora più speciale e di buon auspicio.

Se avanza del vino, non buttiamolo via perché può aiutarci a risolvere alcuni problemi. Ad esempio, solo pochissimi sanno che per eliminare definitamente i moscerini della frutta bastano 6 geniali trucchetti della nonna, tra cui anche il vino.