Spesa di alimenti e farmaci, come muoversi in sicurezza?

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L’ultimo decreto entrato in vigore impone misure fortemente restrittive su spostamenti e contatti. L’Italia si ferma e molti si domandano come si possa fare la spesa di alimenti e farmaci in sicurezza. Si rischia di rimanere senza risorse alimentari o senza farmaci? Il decreto, emanato nella serata di ieri dal premier Conte e dal ministro Speranza parla chiaro. Non ci saranno più zone rosse, l’Italia tutta dovrà attenersi alle norme dettate dal testo del decreto.

L’intenzione è quella di ridurre ai minimi termini il rischio di contagio ed arginare la diffusione del virus. Il contenuto del testo è stato riassunto nella formula “Io resto a casa” e subito sono scaturiti primi interrogativi: per fare la spesa di alimenti e farmaci, come muoversi in sicurezza? Bisogna ricordare che si tratta di una fase transitoria che riguarda tanto le famiglie quanto l’economia nazionale. L’Italia si ferma ma non si arresta. Lo testimonia una larga parte del nostro Paese che continua a lavorare incessantemente per risollevare le sorti dello stivale.

Come muoversi in sicurezza per la spesa di alimenti e farmaci

Quali sono i casi in cui ci si potrà spostare da casa? Stando alle indicazioni dettate dal decreto, i casi per i quali saranno consentiti gli spostamenti fuori dalla provincia di residenza saranno i seguenti:

  • comprovate esigenze lavorative;
  • comprovate ragioni di necessità;
  • motivi di salute.

Sulla scorta di tali limitazioni, molti hanno letteralmente preso d’assalto supermercati e farmacie, in particolare nei grandi centri. Un’altra reazione di panico incontrollato? La paura è sicuramente un’emozione dalla quale non è possibile liberarsi, ma quest’ultima va gestita con cognizione di causa. Come rimarcato dal decreto i negozi di generi alimentari così come le farmacie rientrano tra le attività che potranno rimanere aperte.

Non si prevedono blocchi dei rifornimenti di beni di prima necessità, pertanto gli approvvigionamenti saranno garantiti anche in questa fase. Per tutti coloro che sono impossibilitati all’uscita, molti supermercati hanno messo a disposizione servizi a domicilio intensificati al fine di garantire un servizio d’eccezione. Così, anziani, ammalati e categorie protette godranno della sicura assistenza domiciliare. Sulla rete molte catene di supermercati hanno reso disponibile un numero telefonico per i contatti e le ordinazioni da casa.

Le ragioni per iniziare ad avere fiducia nei mercati

In questa atmosfera di sospensione lavorativa e di incertezza per i più, la sfiducia rappresenta una macabra tentazione. È vero che la situazione economica è in continua evoluzione e sta vacillando di fronte al virus invisibile all’occhio umano. Tuttavia, vi sono numerose ragioni per continuare ad avere fiducia nei mercati. Sappiamo che si tratta di una situazione passeggera che si risolverà in breve volger di tempo se si rispettano le norme imposte. Inoltre, una ventata di aria fresca giunge proprio dalla Cina. In questi giorni sembra che il picco epidemico abbia cominciato la fase discendente.

La remissione dei sintomi e l’efficace contenimento dei casi potrebbero avere un effetto positivo sul rialzo dell’economia occidentale. Pertanto, la regola resta quella di attenersi fedelmente alle norme dettate dal Governo in maniera da rilanciare al più presto i mercati e l’economia. Evitare la spesa di alimenti e farmacia in maniera compulsiva così come evitare azioni eccessivamente avventate sui mercati azionari.