Sos pane, come rimediare alla sua assenza, facendo da sé la Pita

pane

Questa ricetta non è propriamente una ricetta, ma un’ancora di salvezza, soprattutto per i genitori. Quante volte infatti, ci siamo trovati, di domenica o di festa, senza pane, magari con qualche amico dei figli per casa. O addirittura uno squadrone di ragazzini affamati come un branco di lupi. Ecco quindi un Sos pane, come rimediare alla sua assenza, facendo da sé la Pita. La ricetta è quella del pane Pita, o arabo con poco lievito, poco conosciuta, molto semplice, ma allo stesso tempo salutare e funzionale. Ha origini antichissime, che, la collocano addirittura sulle tavole dei rudi guerrieri Spartani, i più disciplinati e valorosi soldati fino all’arrivo di Roma. Tradizione quindi dalle radici prestigiose.

Gli ingredienti  per 5 panini di medie dimensioni

  • 200 grammi di farina 00
  • 120 grammi di farina Manitoba
  • 170 ml d’acqua
  • 4 grammi di lievito di birra
  • Olio extravergine di oliva
  • Zucchero
  • Sale

La ricetta prevede anche l’utilizzo della farina Manitoba, derivato canadese della farina tradizionale. Serve a dare spessore e particolarità al pane.

Come procedere alla creazione

Ecco la preparazione di Sos pane, come rimediare alla sua assenza, facendo da sé la Pita

  • Impastare a mano o nel mixer per pane le due farine, il lievito e un po’ di zucchero
  • Versare olio e acqua poco alla volta, fino all’amalgama dell’impasto
  • Inserire il sale, impastando per altri 5 minuti circa
  • Una volta formata la classica palla, che dovrà essere morbida e vellutata, coprire la ciotola con uno strofinaccio appena inumidito e chiuderla al buio nel forno spento
  • Lasciar lievitare per due ore. La palla sarà diventata il doppio di dimensione
  • Dividere in 5 palle l’impasto e stenderle col mattarello.
  • Disporli su una teglia da forno con la carta a protezione e una spolverata leggera di farina sopra e un goccio d’olio
  • Dopo 40 minuti, mettere in forno ventilato a 230 gradi per 5 minuti o fino alla doratura dei bordi
  • Ecco pronta la nostra Pita

Una preparazione sperimentata anche nei ritiri calcistici e nei campi estivi, nei grest e nei campi scuola. Piace molto ai bambini e li rende attivi e responsabili

Un piatto rude, ma che sorprende positivamente

Nella sua “spartanità”, proprio il caso di dirlo, la Pita si abbina a salumi e formaggi, con meritato trionfo di gusto e sapore. Non solo, è perfetta anche per accompagnare le grigliate di carne e pesce. Per i più grandi, va abbinata a vini rossi di un certo spessore o birre rosse del Nord Europa, ricche di malto e luppolo!

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