Sono queste le mosse per trasformare lo smartphone in una lente di ingrandimento sia che si tratti di Android che di iPhone

iPhone

Chi è presbite ma in alcuni casi anche fortemente miope sa cosa significhi non vedere oltre il proprio naso. Se non si hanno gli occhiali sottomano, potremmo non riuscire a leggere delle semplice etichette di alimenti o medicine. Inoltre se si dimenticano a casa gli occhiali da lettura, ci troviamo costretti ad imbarazzanti allungamenti del braccio per intravedere qualche lettera. Non c’è da preoccuparsi perché i nostri fedeli compagni di vita, gli smartphone ci vengono in soccorso. Ogni iPhone ha infatti una funzione che trasforma la fotocamera in una lente di ingrandimento. Non occorre installare alcuna App perché è una funzione già preinstallata, di fabbrica, che vale la pena di utilizzare. Per Android basterà installare, invece, una app gratuita ma entriamo ora nel dettaglio.

Sono queste le mosse per trasformare lo smartphone in una lente di ingrandimento sia che si tratti di Android che di iPhone

Il sistema operativo iOS prevede la possibilità di attivare una funzione che ci permette di ingrandire qualsiasi oggetto posto sotto la fotocamera. Per gli iPhone 8 e modelli precedenti e sui modelli di iPad con tasto Home la procedura è la seguente. Facciamo tap sull’icone dell’ingranaggio che è quella delle Impostazioni.  Selezioniamo “Accessibilità”. Non ci resta che selezionare la voce “Lente d’ingrandimento”. Ora che la funzione è attiva, per aprire la fotocamera in modalità lente d’ingrandimento, basterà fare tre volte tap sul pulsante Home. Per chiuderla un tap solo sul pulsante Home. La lente si apre con un basso livello di zoom, che può essere incrementato spostando il cursore. È possibile impostare la luminosità e il contrasto, selezionando in basso l’icona Filtri che sarebbero tre cerchi posti a piramide.

Con il cursore scegliamo i livelli più confortevoli. L’altro simbolo con due quadratini e due frecce simboleggia l’inversione dei colori. Questo tasto serve, ad esempio, a mettere in risalto una scritta bianca su fondo nero. Il simbolo del lucchetto dà stabilità all’inquadratura e blocca la messa a fuoco. Il pulsante tondo al centro è invece il fermo immagine. In questa modalità possiamo anche non inquadrare l’oggetto, ad esempio se dobbiamo prendere nota di qualche dato. Attenzione però perché il fermo immagine non salva la foto. Per farlo occorre toccare la foto e rimanere qualche istante finché non appare l’opzione “Salva immagine”. Selezioniamo e la foto dell’inquadratura sarà salvata. Per uscire dal fermo immagine, facciamo di nuovo tap sul pulsante circolare centrale.

Se abbiamo invece un modello iPhone X e successivi o modelli di iPad con Face ID, la procedura per aprire la lente d’ingrandimento è questa. Premiamo tre volte il tasto laterale. Per chiudere la lente scorriamo con il dito dal basso all’alto dello schermo.

L’ingrandimento su Android

In questo caso dipende molto dal tipo di dispositivo che utilizziamo non tanto dal sistema operativo. In alcuni telefoni Android da “Impostazioni”, “Accessibilità“ troviamo l’opzione “Miglioramento della visibilità” e poi “Ingrandimento”. Attivando questa funzione ingrandiremo lo schermo dello smartphone. Quindi dovremo dapprima attivare la fotocamera. In seguito avvieremo la funzione Lente d’ingrandimento con il pulsante con l’icona omino in basso. Nella maggior parte degli Android occorre scaricare delle App gratuite come ad esempio Magnifier&Microscope o Lente d’ingrandimento HD.

Sono queste le mosse per trasformare lo smartphone in un ausilio per la vista.

Approfondimento

Ecco come utilizzare lo smartphone come telecomando per la tv senza installare nuove App e senza wifi