Ci sono metodi adottati per curare alcune malattie che non hanno nessun effetto regressivo della patologia. Ovvero, semplicemente non funzionano, sono metodi curativi inefficaci. Tra questi c’è un metodo tra i più celebri in assoluto, di cui tutti hanno sentito parlare almeno una volta: i fiori di Bach.
Curare un disturbo fisico con questo comune metodo non solo è inefficace ma potrebbe aggravare il problema. Viene smontata scientificamente la credenza che questi fiori curino veramente. Lo dimostrano molti studi scientifici. In questo articolo spieghiamo perché i fiori di Bach sono inefficaci.
L’origine dei fiori di Bach
Alcuni dei più comuni metodi curativi sono stati dimostrati inefficaci in modo scientifico, con rigorose ricerche mediche. Eppure continuano ad essere adottati. Col rischio che indirettamente creino maggiori problemi al malato. Non perché agiscano in modo negativo, ma perché adottando una cura inefficace, si trascurano medicine efficaci per risolvere la patologia.
Uno dei poteri curativi più sopravvalutati è quello dei fiori di Bach. Il medico britannico Edward Bach pensava che molte delle malattie fossero di natura psicosomatica. Così, intervenendo sulla psiche umana potevano essere curate.
Fu lui ad inventare il metodo dei fiori di Bach. Questi agiscono sulle emozioni, trasformandole da negative in positive. Eliminando il disagio emotivo, si rimuove anche il problema fisico.
Funzionano davvero?
Oggi sono utilizzati per risolvere disturbi di insonnia, stress, ma anche allergie e dolori mestruali. Addirittura c’è chi li usa per dimagrire. Ma funzionano veramente i fiori di Bach? Hanno veramente la capacità di risolvere i disagi emotivi e, soprattutto, i disturbi fisici?
La risposta al quesito viene da una serie di studi scientifici. Questi dimostrano inequivocabilmente che l’efficacia dei fiori di Bach si riduce all’effetto placebo. Ovvero, quella sensazione di benessere che pervade chi pensa di avere preso qualcosa che lo fa stare bene. Anche se effettivamente quel rimedio non cura il disturbo.
Si può leggere al proposito lo studio: “Flower remedies”: a systematic review of the clinical evidence, di Edzard Ernst. Oppure l’articolo: Bach Flower Remedies for psychological problems and pain: a systematic review. Scritto a più mani dagli esperti T. Langley, G. Gartlehner, A. Kaminski, A. Chapman, K. Thaler.
Smontata scientificamente la credenza che questi fiori curino veramente
In conclusione i fiori di Bach hanno solamente un dimostrato effetto placebo. Ma è profondamente sbagliato dare efficacia terapeutica ad un effetto che porta solo un miglioramento sintomatico.
La medicina seria è quella che si propone l’effetto finale della guarigione, non di portare un effetto momentaneo. Come scrive il medico, ed esperto di questi argomenti, Giorgio Dobrilla nel suo libro: Placebo e dintorni.
Approfondimento
E’ un errore prendere queste medicine per curare raffreddore, tosse e influenza