In questo articolo, rispondo ad alcuni quesiti che riguardano l’attuale situazione economica, una semplice tecnica per tutelare i propri investimenti, nonché la situazione tecnica del nostro btp future.
I temi sono legati da un filo rosso conduttore, legato alla possibilità di cogliere segnali di crisi e di gestire questo tipo di situazione.
- Germania: sa qualcosa che altri non sanno?
- Una tecnica per tutelare i propri investimenti.
- Situazione del btp future.
Germania: sa qualcosa che altri non sanno?
Da qualche tempo si vanno diffondendo, sulla stampa finanziaria, notizie relative alla decisione tedesca di rimpatriare parte cospicua delle proprie riserve d’oro, sinora detenute all’estero.
Perché questa decisione?
Personalmente, non credo la Germania tema la possibilità di un’incursione di ladri, presso i forzieri auriferi esteri, ad esempio quelli statunitensi.
I motivi non possono che essere di tipo economico.
Ma, purtroppo, questi riflettono probabilmente un sentore di crisi.
Detenere l’oro direttamente nei propri forzieri, serve, solitamente, in due casi.
O nei sistemi in cui una moneta è convertibile in oro, o quando si passa ad un nuovo sistema monetario aurifero, o in cui, comunque, le riserve aurifere contribuiscono al mantenimento del valore di una moneta.
Tale considerazione riconduce alla prospettiva che la Germania preveda una crisi definitiva dell’euro ed un passaggio ad un nuovo sistema monetario con convertibilità aurea?
Che la Germania intenda ritornare ad un marco, sostenuto da riserve aurifere?
Ecco perché, almeno in prospettiva, questi segnali non dovrebbero essere sottovalutati.
Ma cosa può fare, quindi, un investitore, soprattutto dopo lunghi periodi rialzisti, per tutelare i propri investimenti?
Una tecnica molto semplice è quella del trailing stop, che in caso di guadagni significa profit stop.
Praticamente, si tratta di tutelare le proprie posizioni, ovviamente long in un mercato rialzista, liquidandole, nel caso dall’ultimo massimo raggiunto le quotazioni scendano di una certa percentuale o in misura fissa.
Ovviamente ognuno, anche secondo il proprio profilo di rischio, potrà definire la misura del trailing stop.
Pertanto, anche in caso, ad esempio, di borse crescenti, può essere utile questa tecnica di gestione delle posizioni, per tutelare almeno parte dei propri guadagni.
Infine, per quanto riguarda in modo specifico l’Italia, un chiaro indicatore di prospettive positive o, invece, di crisi, proviene dal nostro btp future, in quanto un andamento negativo delle quotazioni corrisponde a tassi in rialzo, quindi ad incremento della percezione di rischio, mentre un trend positivo si accompagna ad una diminuzione dei rendimenti.
Ma ora qual’è la situazione tecnica di medio/lungo del nostro btp future?
Siamo su un livello nodale.
A dicembre 2016 è intervenuto un segnale di alert, tramite il metodo PLT, che il trend da rialzista di lungo potrebbe invertire al ribasso di lungo.
Il segnale di inversione verrebbe confermato, però, in caso di chiusura mensile sotto 130,23 e, in tal caso, si chiuderebbe anche un pattern ribassista di Magic box.
Con quali proiezioni?
Molto dipende dal mese la cui chiusura fosse inferiore a 130,23, ma sin d’ora, in questo caso, potremmo proiettare un primo target in area 117,8 con setup entro maggio 2018, nel caso la rottura fosse confermata in chiusura di febbraio.
In tal caso possibile overshooting sino a 105,4 con primo setup entro luglio 2017.
Gian Piero Turletti è Autore degli Ebooks: Magic Box e PLT Edizioni Proiezionidiborsa