Ormai è un dato acquisito, i giovani sono consapevoli di dover mettere da parte risorse in più pur di vivere in futuro con una pensione dignitosa. Ma quanto si fa oggi non basta per raggiungere questo obiettivo. I giovani, secondo una recente indagine, sono propensi solo a spendere soldi invece di mettere da parte qualcosa per l’età post lavorativa.
Cara pensione e sistema pensionistico
La Schroders Global Investor Study 2019 ha registrato i dati in 32 Paesi ed è risultato evidente che gli italiani sono coloro che risparmiano meno per la pensione.
Mettono da parte il 12,4% del reddito totale. Meno del doppio rispetto ad austriaci e svizzeri.
Lo studio poi ha focalizzato l’attenzione su varie fasce d’età suddividendo i 18-37enni come millennial, 38-50anni generazione X, 51-70 anni baby boomer.
Millennial, generazione x e baby boomer a confronto
I millennial essendo una delle fasce nel pieno del lavoro ha una maggiore consapevolezza della crisi del sistema pensionistico e di dover mettere da parte un gruzzolo per la pensione. Più si sale d’età e meno persone pensano alla pensione.
Ma per alcuni il senso di colpa di sbagliare a non pensarci è lampante: il 25% degli italiani è consapevole di non aver risparmiato abbastanza in vista della pensione.
Restare a corto di denaro è un problema che riguarda tutti. Nell’immaginario degli italiani pensano che una volta in pensione riescano a consumare il 9% dei risparmi accantonati.
Perché non accantonano soldi
Molti sono i fattori che pesano sul non accantonare somme per la pensione. Uno dei dati lampanti è l’esigenza di tenere fronte alle spese correnti perché di maggiore importanza.
Molti altri preferiscono spendere ora e fare la bella vita invece di pensare alla vecchiaia.
Se coloro che hanno il posto fisso ritengono di essere fiduciosi dei contributi versati dal datore di lavoro in modo da garantirsi la pensione, per il popolo degli autonomi, tutto ciò non ha senso.
I consigli di investimento per gli autonomi
Meglio iniziare a pensarci perché in futuro saranno i più bistrattati. Il tasso tra pensione e ultimo reddito scenderà fino al 46% nel 2030. L’idea è un fondo pensione che ti consenta di accumulare versamenti nel tempo e creare così un capitale da destinare all’integrazione pensionistica.