Siamo sicuri che il futuro del settore auto sarà di società come Tesla? Oggi vogliamo illustrare per il settore auto mondiale un aspetto che a parer nostro è molto interessante ma prima però apriamo una parentesi. Cosa significa che un titolo azionario è sottovalutato? Che in base alo studio dei bilanci degli ultimi anni della società, il prezzo è inferiore al reale valore atteso.
In parole povere i prezzi attuali non scontano le reali possibilità della società stessa. Quando, invece, un titolo, in base alla stessa analisi risulta sopravvalutato, significa quindi che le prospettive attese saranno inferiori. Oggi metteremo a confronto i bilanci di 8 colossi mondiali del settore auto e analizzeremo sommariamente i loro bilanci utilizzando il modello discounted cash flow e riportando le raccomandazioni degli altri analisti.
Alla fine esprimeremo un nostro parere conclusivo.
I titoli sono i seguenti: Ford, General Motors, Nissan Motors. Renault, Stellantis, Tesla e Volvo.
Iniziamo con il giudizio sui bilanci di Nissan Motors e Volvo.
Nissan Motors, ultimo prezzo a 569,10 yen. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 1.400 yen per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (18 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 703,53.
Volvo, ultimo prezzo a 198,10 corone. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 390 corone per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (21 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 298,14.
Siamo sicuri che il futuro del settore auto sarà di società come Tesla?
Ford, ultimo prezzo a 13,31 dollari. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 8,43 e il massimo a 16,46. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 14,79, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 12,50/11,75. Nel breve, fino a quando reggerà il supporto di 12,81 saranno possibili rimbalzi verso l’area di 14,79. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 23 dollari per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (20 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 16,08.
General Motors, ultimo prezzo a 49,80 dollari. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 40,04 e il massimo a 64,30. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 53,26, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 40/35,75. Nel breve, fino a quando reggerà il supporto di 48,23 saranno possibili rimbalzi verso l’area di 53,26/55,04. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 40 dollari per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (21 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 71,87.
Renault, ultimo prezzo a 31,18. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 10,516 e il massimo a 18,738. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 34,62, i prezzi potrebbero continuare a scendere in poche settimane verso l’area di 25/23,55. Nel breve, fino a quando reggerà il supporto di 30,41 saranno possibili rimbalzi verso l’area di 34,62. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 70 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (19 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 44,81.
E poi Stellantis e Volvo
Stellantis (MIL:STLA), ultimo prezzo a 17,164. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 10,516 e il massimo a 18,738. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 16,26, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 20,20/22,50. Nel breve, comprare solo in seguito a una chiusura giornaliera superiore a 17,59. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 28 euro per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (22 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 22,42.
Tesla, ultimo prezzo a 711,92 dollari. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 539,49 e il massimo a 900.40. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 648,84, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 810/900. Nel breve, un primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 680,75. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 350 dollari per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti (33 giudizi) convergono intorno al prezzo obiettivo di 686.
Conclusioni
Nei paragrafi precedenti abbiamo notato che mentre Tesla da alcuni viene “battezzata” come il futuro del settore auto, sia il consenso degli analisti che le stime in base al discounted cash flow portano a un’attuale sopravvalutazione dei prezzi. Tutti gli altri titoli, tranne General Motors invece, risulterebbero sottovalutati anche con percentuali superiori 50% rispetto ai prezzi correnti.
Inoltre, secondo gli analisti e come riportato dalle riviste del settore, la crescita media degli utili di Tesla per i prossimi tre anni risulterà inferiore alla media del settore.
Cosa significa questo?
Che i colossi storici del settore sapranno “ristrutturare” il loro business e superare Tesla che oggi sembrerebbe rappresentare il futuro del settore? Quindi, investire su questi titoli al rialzo e su Tesla al ribasso? Vedremo cosa accadrà ma c’è da riflettere e non poco.