Parliamo spesso di risparmio. Soprattutto quando si tratta di spese familiari, sembra che le finanze non bastino mai per riuscire anche a mettere qualcosina da parte. Ma, in realtà, con piccoli gesti quotidiani e piccoli accorgimenti, si può risparmiare molto sulle spese cosiddette “variabili”. L’affitto è una spesa che bisogna mettere in conto ogni mese e la cifra non può cambiare. Altra cosa sono le bollette. Luce, gas, acqua e rifiuti arrivano ogni 2/6 mesi, ma il costo può aumentare come diminuire a seconda di tanti fattori. Il primo fattore sono sicuramente i consumi, se diminuiscono allora anche il prezzo delle bollette scenderà.
Risparmiare sui consumi
In questo articolo, abbiamo parlato di come risparmiare sul riscaldamento, soprattutto se autonomo, a stufa a pellet o a gasolio. Oppure, in questo articolo, abbiamo visto come alcune buone abitudini possano farci risparmiare sul consumo di acqua. E, infine, una buona manutenzione degli elettrodomestici in casa ci farebbe risparmiare anche sulla bolletta della luce. Insomma, di modi ne esistono davvero tantissimi. Ma come fare quando si tratta di mettere dei soldi da parte? Come riuscire a gestire ogni cosa e cercare, ogni mese, di togliere dal nostro portafoglio 50, 100 o addirittura 200 euro al mese?
Si tratta di un semplice trucco matematico che ci farà risparmiare soldi ogni mese e avere un discreto tesoro a fine anno
La prima cosa che ci serve è la costanza e la buona volontà. Infatti, oltre ad una tabella budget mensile per spese fisse e scadenze varie, servirebbe anche una tabella forfettaria per quelle impreviste. Una visita dal medico, prenotare una vacanza lampo o godersi un weekend romantico per qualche ricorrenza non rientrano, spesso, nelle cifre di una famiglia. Soprattutto con dei figli, si mettono da parte costi extra, a cui si può sicuramente fare a meno, ma ai quali non si dovrebbe rinunciare per troppo tempo. Per aiutarci ad essere costanti, si potrebbe optare per una regola rodata, che funziona in una buonissima parte dei casi. Ovvero quella del 50/40/10.
Il 50% dello stipendio sarebbe così destinato alle spese quotidiane. Il 40% allo svago di tutta la famiglia, ovvero viaggi, gite, giornate fuori porta. Il 10%, invece, al risparmio. Quindi quella piccolissima parte di stipendio che, in proporzione, non toglierebbe nulla al benessere della famiglia, ma riuscirebbe a coprire benissimo spese improvvise oppure, con gli anni, l’Università dei figli. Questo 10% dovrebbe essere quasi dimenticato, riposto in un libretto di risparmio oppure sotto al materasso ben nascosto.
Se poi ci pensiamo con razionalità, si tratta davvero di pochissimi soldi. Se, per esempio, abbiamo uno stipendio netto di 1.200 euro al mese, il 10% saranno solamente 120 euro. Con il tempo, potremmo addirittura diventare più bravi, applicando la regola del 50/30/20, quindi mettendo il 20% del totale da parte. Si tratta di un semplice trucco matematico, ma è la regola che ci farà risparmiare soldi ogni mese con costanza e senza nessuna fatica.