Come ogni albero da frutto, anche l’olivo va seguito e coltivato applicando le giuste pratiche agronomiche: innaffiatura, potatura e trattamenti vari.
Gli olivi, per loro natura, sono piante rustiche che si adattano bene in quasi tutti i contesti e che si accontentano di pochi nutrienti. Tuttavia, in questa maniera, la pianta produrrà olive piccole e poco saporite.
Ecco perché, nel caso specifico dell’olivo, occorre avere un occhio di riguardo particolare alla fase di concimazione, che permette di migliorare la produttività della pianta nonché la qualità del raccolto.
Si tramanda nel tempo ma pochi conoscono il segreto per aumentare il raccolto delle olive e la produzione dell’olio
Gli elementi fondamentali da somministrare alle piante di olivo, in quanto contribuiscono a potenziare le funzioni della pianta stessa e la sua resa, sono tre:
a) azoto, che stimola la produzione delle foglie ed è essenziale per la produzione di proteine ed acidi nucleici;
b) fosforo, necessario per la produzione sia degli acidi nucleici che dei fosfolipidi, utili per la formazione della membrana cellulare;
c) potassio, l’elemento più assorbito dalle piante che rientra in tutti i processi vitali.
Tra questi, il nutriente in assoluto più importante è l’azoto.
Come procedere
Dopo aver messo a dimora le piante di olivo, i primi frutti inizieranno a comparire dopo qualche anno. Nei 4 anni dopo l’impianto, bisogna prestare grande attenzione alla concimazione, indispensabile per rafforzare le pianticelle e migliorare lo sviluppo di rami e radici. Per tal motivo, è proprio in questo periodo che bisogna apportare ad ogni pianta nuovi nutrienti, soprattutto azoto. Nello specifico, questo deve essere distribuito sul terreno al di sotto della chioma 2 volte l’anno: prima della primavera e appena dopo la fioritura.
Le dosi
In linea di massima, si possono distribuire 400 grammi di concime arricchito di azoto l’anno successivo al trapianto suddividendo così i dosaggi: il 60% al primo passaggio e il restante 30% dopo la fioritura.
Proseguire negli anni successivi aumentando la dose di 300 grammi ogni anno, fino ad arrivare al quarto.
Dopo aver letto la guida “si tramanda nel tempo ma pochi conoscono il segreto per aumentare il raccolto delle olive e la produzione dell’olio”, sempre in tema coltivazione e agricoltura, ecco un altro utilissimo approfondimento: “Il sistema comodo e geniale per coltivare delle ottime zucchine anche se si ha poco spazio”.