Proiezionidiborsa, con l’intento di chiarire i dubbi dei nostri Lettori, affronta il tema dei bonifici. In particolare, si approfondirà l’ultimo nato nel mondo dei transfer bancari, e la sua compatibilità con i contanti. Si può fare un bonifico istantaneo in contanti? E all’estero?
SEPA, quale certezza dei pagamenti
L’introduzione della Single Euro Payment Area, ha definito un’area unica in cui tutti gli aderenti hanno deciso di scambiarsi i pagamenti uniformando le regole. Si è soddisfatta, quindi, la necessità di avere tempi certi per i bonifici. Purtroppo, però, la certezza del pagamento, in un’economia di scambi immediati non bastava. Tra l’altro, l’avvento delle aziende fintech hanno introdotto strumenti finanziari evoluti e veloci che hanno aumentato la concorrenza al tradizionale “bonifico”. Sovente, chi effettua un bonifico ordinario, ha la certezza che il pagamento arriva alle coordinate IBAN indicate, dopo un giorno lavorativo, a volte, anche due.
Ciò, dipende dall’importo e dalle autorizzazioni interne alle banche. Per vincere la concorrenza e mantenere l’attuale sistema di pagamento, al fine di conferire certezza immediata agli scambi si è deciso per il bonifico istantaneo. Ciò significa, che rinunciando ad un certo grado di controlli, il pagamento arriva a destinazione in pochi minuti.
Non è revocabile e si può fare allo sportello bancario nei limiti antiriciclaggio
L’importo massimo della disposizione istantanea è previsto in 15.000 euro. In genere la somma da bonificare è presente sul conto, ma si può fare un bonifico istantaneo in contanti? E all’estero? La normativa SEPA non esplicita quale debba essere la provenienza della somma o da dove debba essere prelevata. Per cui, si ritiene, ci si debba rifare alla normativa esistente per l’esecuzione delle normali operazioni bancarie, tra cui i bonifici ordinari. La norma di specie è quella relativa all’utilizzo del contante e al famoso limite dei 2.000 euro per il trasferimento tra privati e aziende.
E più di 2.000? Risulta, altresì, chiaro che l’unica alternativa sia quella di depositare la somma contanti sul conto e su questo addebitare il bonifico istantaneo. Se sia possibile o meno versare più di 2.000 euro sul conto, dipende dalla coerenza del profilo economico patrimoniale con la tipologia di operazione. L’approfondimento della tematica è presente nell’articolo riguardo quanto si può prelevare al bancomat senza incorrere in controlli.
Si può fare un bonifico istantaneo in contanti? E all’estero?
Sì, alla prima domanda e dipende per la seconda. In effetti, dipende da cosa si intende per bonifico estero. L’area comune SEPA è costituita dai 34 Paesi dell’UE più Svizzera, San Marino, Norvegia, Liechtenstein, Principato di Monaco e l’Islanda. Al di fuori, non è possibile inviare un bonifico istantaneo. Quindi, per “estero” si intende tutto il resto del mondo, mentre la Svizzera, in questo caso, è casa!