Si può ancora fare la domanda per il reddito di cittadinanza?

reddito di cittadinanza

Già porsi la domanda se sia ancora possibile chiedere il reddito di cittadinanza denuncia di per sé una situazione economicamente non rassicurante. Il contribuente che si interroga in merito ai potenziali ammortizzatori sociali su cui far leva sta fronteggiando un periodo di precarietà economica. Si è ritrovato improvvisamente sprovvisto di quegli introiti da cui solitamente attingeva per assicurare il sostentamento proprio e familiare.

Le garanzie finanziarie di molte famiglie italiane sono andate in frantumi allorquando si sono scontrate con l’emergenza coronavirus. La rapida diffusione dell’epidemia ha colto di sprovvista interi ambiti dell’ordinaria vita di milioni di cittadini. Migliaia di lavoratori attualmente vivono situazioni inedite che li portano a trascorrere il tempo a casa senza poter mettere a frutto le proprie potenzialità economiche.

La crescita esponenziale del numero dei disoccupati

Aziende chiuse, attività sospese, settore turistico bloccato, spostamenti ridotti alle necessità primarie hanno provocato conseguenze gravose. Un preoccupante incremento del numero del numero dei disoccupati si assomma alla difficoltà di far ripartire interi comparti del sistema economico nazionale.

I nuclei familiari monoreddito o in situazioni di forte disagio finanziario non possono che attendere aiuti e supporti statali. Non vi è attualmente alternativa per restare a galla ed è lecito chiedersi se si può ancora fare la domanda per il reddito di cittadinanza.

Si può ancora fare la domanda per il reddito di cittadinanza?

I cittadini italiani che, a seguito del dilagare del coronavirus, hanno temporaneamente perso l’occupazione lavorativa, possono avanzare richiesta del sussidio di cittadinanza. Ciò vale in particolare per le categorie di lavoratori come liberi professionisti ed autonomi che non hanno diritto di accesso all’indennità di disoccupazione. O per altri lavoratori che, pur percependo l’indennizzo di disoccupazione, non riescono a sostentare la famiglia perché l’importo spettante si rivela insufficiente.

Come procedere

Nell’attuale situazione di disagio economico spesso temporanea e legata alla contingenza dell’epidemia in cui versa il lavoratore è possibile ricorrere agli aiuti governativi. Occorre tuttavia esibire il possesso di alcuni requisiti per accedere all’assegno del RdC perché si deve dimostrare lo stato di necessità economica.

A tal fine, il richiedente è tenuto alla presentazione dell’Isee corrente che consente di fotografare la propria condizione reddituale riferita alle ultime settimane. Dai dati rilevati dall’Isee corrente l’Inps ha modo di verificare l’intervenuto calo degli introiti a seguito della perdita dell’occupazione lavorativa. Se la richiesta del sussidio viene accolta, il contribuente riceverà la card su cui verrà accreditato con cadenza mensile l’importo spettante.