Settimana in rosso. La prossima farà il bis?

ProiezionidiBorsa

a cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro

Questa settimana di scadenze tecniche è stata alquanto difficile per gli investitori:

troppi dati,

troppe voci contrastanti sull’aumento dei tassi da parte dei governatori della Fed,

le banche italiane che sono scese al minimo storico (vd MPS),

la Banca Giapponese pronta a cambiare strategia economica,

l’aumento delle scorte del petrolio, e, ciliegina sulla torta, l’ultimo dato positivo sull’inflazione statunitense pubblicato ieri ha portato ad un rafforzamento del dollaro.

I mercati, pertanto, sono stati messi sotto pressione e ancora non è finita. In attesa della decisione della Fed, le speculazioni continueranno a creare un’altissima volatilità, la quale sarà anche pilotata dal petrolio, che negli ultimi giorni ha giocato un ruolo chiave sulle oscillazioni degli indici.

Le ultime contrattazioni settimanali, peraltro, hanno confermato che i mercati si trovano in una breve fase correttiva al ribasso.

Cosa aspettarsi per la prossima settimana?

Seguire il trend primario senza lasciarsi ingannare dai falsi segnali, in attesa di segnali attendibili di inversione del trend.

Se volete essere portati per mano e volete guadagnare costantemente basta sottoscrivere l’abbonamento al Blog Riservato di Proiezionidiborsa.