Il Petroselinum crispum o, come tutti lo conosciamo, il prezzemolo è una delle piante aromatiche più diffuse del nostro paese. Questa, infatti, riesce ad elevare ogni piatto anche con una piccola quantità. Non solo ma è anche ricca di vitamina C e si dimostra un efficace diuretico e antinfiammatorio. Dal momento che è così buona e la utilizziamo spesso, in molti decidono di coltivare questa piantina direttamente a casa. Però pochi sanno che settembre è l’ultima possibilità per gustare il prezzemolo fresco anche in inverno. Ci sono infatti dei periodi di semina e trapianto che vanno rispettati. Nonostante tutto però questa erba aromatica non ha grandi pretese in termini di cure. Infatti, il prezzemolo è una delle piantine più facili da coltivare.
Settembre è l’ultima possibilità per gustare il prezzemolo fresco anche in inverno
Quando decidiamo di coltivare il prezzemolo in vaso o in campo abbiamo due possibili scelte. Possiamo decidere di utilizzare i semi oppure di interrare una piantina già formata. Entrambe queste opzioni presentano dei pro e dei contro. Da una parte seminare ci consente di risparmiare potendo ottenere anche un intero campo di prezzemolo. D’altro canto, però, per arrivare dal seme alla piantina produttiva dovremmo aspettare circa 80 giorni.
In entrambi i casi il terreno prediletto dal prezzemolo è morbido e ricco di materia organica. Quindi il terriccio, normalmente disponibile in commercio, è la scelta più adatta. Possiamo anche pensare di arricchirlo con del concime. Dobbiamo fare, invece, particolarmente attenzione se decidiamo di piantare il prezzemolo in vaso. In questo caso, infatti, dobbiamo assicurarci che questo sia abbastanza alto per permettere alle radici del prezzemolo di svilupparsi. Queste, infatti, tendono a crescere molto in verticale. Dopo un certo periodo di tempo le radici tenderanno a salire verso l’alto rendendole particolarmente suscettibili al freddo.
Ciò però non vuol dire che dobbiamo rinunciare al sapore del prezzemolo fresco durante l’inverno. Infatti, è possibile seminarlo da febbraio sino a settembre. Possiamo quindi approfittare del mese appena iniziato per piantare o seminare il nostro prezzemolo perché le piantine giovani non avranno ancora cominciato a sviluppare le loro radici verso l’alto.
Come prendersene cura
Allo stesso tempo bisogna tenerlo sott’occhio perché i forti sbalzi di temperatura potrebbero richiedere un nostro intervento. Se fa troppo caldo dobbiamo innaffiare di più, soprattutto nei primi 20 giorni dopo la messa a dimora. Se invece fa molto freddo, e il prezzemolo rimane spesso all’ombra, potremmo pensare di proteggerlo con una serra semplice. Creiamo degli archi sui filari con del filo di ferro. Poi assicuriamo sopra questi un telo trasparente. In questo modo le piantine riusciranno a conservare il calore.
Passati gli 80 giorni non ci resta che gustare il nostro prezzemolo. Ricordiamoci che le piantine aromatiche favoriscono una raccolta graduale. Più spesso tagliamo dei piccoli rametti più velocemente ne cresceranno di nuovi. Oltretutto è proprio incredibile quanto questa e altre piante aromatiche riescano subito a liberare il nostro giardino da formiche e altri fastidiosi insetti.