Senza colesterolo, glutine e lattosio questo frutto orientale renderà dolce il nostro Natale

cesto di frutta

Arriva il Natale e come tradizione spesso impone, cosa regalare se non un bel cesto di frutta? Un regalo utile, non di certo economico, di questi tempi, ma con il quale si fa sempre bella figura. Spesso lo si scambia tra parenti, o tra conoscenti dai quali si è ricevuto qualche favore durante l’anno. A volte lo si costruisce da soli, a volte si lascia mano libera ai fruttivendoli. Si possono abbinare frutti di stagione a frutti esotici. Immancabili gli agrumi, così come l’ananas e la frutta secca.

Mango, papaya oppure quell’avocado di cui abbiamo già parlato in non l’olio né l’aceto è questo il condimento per un’insalata ricca di energia e grassi buoni. Frutti che ormai possiamo ritrovare quasi tutto l’anno, ma che, non si sa perché, sotto Natale ci appaiono diversi. Per non parlare della frutta secca. Noci e mandorle non dovrebbero mai mancare sulle nostre tavole. Per le loro qualità nutritive, per tutte le sostanze buone che porterebbero nel nostro organismo. Invece, sembrano spuntare solamente durante le feste, per poi scendere progressivamente di tono durante l’anno.

Senza colesterolo, glutine e lattosio questo frutto orientale renderà dolce il nostro Natale

C’è poi una bacca particolare, che serve più che altro per dare colore e decorazioni ai cesti, ma che in realtà sarebbe davvero utilissima per la nostra alimentazione. Proveniente dalla Cina, è il frutto di una pianta tropicale. Stiamo parlando del lychee o litchi. Andiamo a conoscere le particolarità di questa piccola bacca rosa. Il colore, intanto, ci mette già di buon umore, perché se si esclude il pompelmo, non è facilmente riscontrabile tra i frutti che possiamo trovare sulle bancarelle. La buccia è rugosa e non commestibile. È anche piuttosto dura da rimuovere.

All’interno troviamo la polpa bianca e un nocciolo scuro marrone. Per dimensioni è poco più grande di una ciliegia. Il sapore è molto dolce. Per alcuni palati, addirittura, troppo. Se parliamo poi delle sue qualità nutritive, si apre davvero un mondo. Non ha colesterolo, non ha glutine e non ha lattosio. Sembra incredibile ritrovare tutte queste qualità in un frutto così piccolo, ma è proprio così.

Sarebbe ricchissimo, invece, di vitamina C. Addirittura, mangiando 150 grammi di litchi copriremmo interamente il nostro fabbisogno giornaliero. Non solo, avrebbe un elevato contenuto di rame e potassio, che garantirebbe un’ottima protezione cardiovascolare. Per finire, ricchissimo di antiossidanti, sembra che sia un ottimo antinfiammatorio naturale.

Senza colesterolo, glutine e lattosio questo frutto orientale renderà dolce il nostro Natale, il litchi sarebbe proprio una manna per il nostro corpo. Da consumare durante le feste, per dare e ricevere benessere e dolcezza.

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