Sembrano le Bahamas ma queste isole italiane hanno dei fiori e animali meravigliosi e da scoprire

viaggio

Andare a fare un viaggio esotico è sicuramente il sogno di moltissimi italiani. Prendere l’aereo e partire per mete lontane è infatti un lusso che in pochi si possono permettere. Oltre alla disponibilità economica, per visitare luoghi e Paesi lontani serve soprattutto del tempo.

Tra la partenza, il volo, il soggiorno e il ritorno, raramente passa meno di una settimana o addirittura dieci giorni. Altrimenti rischieremmo di stancarci troppo tra i fusi orari diversi e non ci goderemmo il tanto agognato viaggio. Quindi, per queste due ragioni, sono pochi gli italiani che viaggiano molto lontano.

Tuttavia, c’è una buona notizia: viviamo in un Paese che a livello naturalistico, culturale e gastronomico non ha nulla da invidiare a nessuno. Ad esempio, sembrano le Bahamas ma queste isole italiane hanno dei fiori stupendi e una fauna autoctona davvero incredibile.

Isole Cheradi

Come isole italiane in molti conoscono naturalmente la Sardegna e la Sicilia. I più colti conoscono le Fremiti, le Egadi, Pantelleria, Lampedusa e l’Isola d’Elba. Le isole Cheradi, però, le conoscono davvero in pochi.

Ci troviamo infatti nel golfo di Taranto, nel mare pugliese. San Pietro e San Paolo compongono questo arcipelago di due isole che già i greci classici conoscevano.

Il primo a scrivere delle Cheradi è stato Tucidide stesso e scelse questo nome per indicare un promontorio o le corna. Inoltre, per la mitologia greca classica le Cheradi sono al centro di molti avvenimenti, come la fuga di Dedalo da Creta o la venerazione della dea Artemide per via della folta boscaglia che ricopriva e ricopre l’isola più piccola.

Sembrano le Bahamas ma queste isole italiane hanno dei fiori e animali meravigliosi e da scoprire

In particolare, per quanto riguarda la flora e la fauna dobbiamo prendere in considerazione l’isola più grande delle due: San Pietro. Gli esperti non hanno problemi a considerarla una vera e propria area naturalistica. Infatti, sono in moltissimi gli uccelli a popolare quest’isola. Oltre al martin pescatore e ai cormorani troviamo i barbagianni, la beccaccia di mare e il gheppio.

Nella storia dell’isola troviamo la presenza di monaci basiliani che portarono dalla terraferma la cultura dell’ulivo pugliese. La vegetazione dell’isola si compone di fiori tipicamente mediterranei e di piante che raccontano la macchia mediterranea. Troviamo, infatti, le palme, il leccio e i platani. Piccole erbe di malva, salvia ed erica, inoltre, colorano il paesaggio di quest’isola militare.

Approfondimento

Il mare blu cristallino si fonde con questa città meravigliosa e coloratissima se andiamo in vacanza qui