Maggio è da sempre il mese ideale per piantare le angurie. Se abitiamo vicino alla campagna avremo sicuramente visto campi sterminati pieni di questo fantastico frutto. Ma noi di ProiezionidiBorsa stiamo per svelare un segreto che renderà la nostra estate ancora più dolce. Sembra incredibile ma potremo avere angurie fantastiche e succose anche nei nostri giardini grazie a questi trucchetti.
Cosa serve per piantare le angurie in giardino
Per iniziare la nostra coltivazione di angurie dovremo avere a disposizione un vaso di diametro non inferiore ai 30 cm e altrettanto profondo. A questo aggiungeremo un traliccio fatto di legno e fili alto almeno 120 cm.
Il traliccio ci servirà per far sì che la pianta si sviluppi verso l’alto.
A questo punto riempiamo il vaso con un terreno ricco di sabbia e argilla e prepariamo del letame maturo per la concimazione. Siamo pronti per piantare i nostri semi.
Sembra incredibile ma potremo avere angurie fantastiche e succose anche noi nostri giardini grazie a questi trucchetti: piantiamo e curiamo le piante
La temperatura ideale per iniziare a piantare i semi di anguria è intorno ai 18-20 gradi. Mettiamo tre o quattro semi nel nostro vaso e posizioniamolo al sole.
Dopo una settimana vedremo spuntare le nostre piantine. Teniamole d’occhio e lasciamo nel contenitore solo quelle sane.
A questo punto iniziamo ad annaffiare almeno una volta al giorno. Le angurie hanno bisogno di molta acqua e il loro terreno non deve mai asciugarsi completamente. Solo quando i frutti cominciano a crescere potremo ridurre la quantità d’acqua.
È arrivato il momento di procedere con la manutenzione giornaliera. Concimiamo con fertilizzante a basso contenuto di azoto e rimuoviamo i rami secchi senza togliere i fiori. Dopo un mese dalla fioritura potremo cogliere dei sani e succosissimi frutti.
Se “Sembra incredibile ma potremo avere angurie fantastiche e succose anche nei nostri giardini grazie a questi trucchetti” è stato utile consigliamo anche “Se i nostri carciofi non crescono forse stiamo commettendo questi errori ma possiamo ancora rimediare”.
