Prosegue la ricerca di Proiezionidiborsa delle località più suggestive e meno conosciute del nostro Paese. Dopo aver parlato di spiagge colorate e percorsi immersi nella natura, oggi ci concentreremo su un luogo incredibile: la Gola del Furlo. E sembra il Canada ma questo canyon scavato nella roccia è a due passi da noi.
La Gola del Furlo e le sue bellezze
La Gola del Furlo si trova nelle Marche è uno dei pochi canyon naturali presenti in Italia. Sorge lungo l’antichissima via Flaminia e ha assunto la sua forma grazie al “lavoro” di erosione fatto dal fiume Candigliano nel corso dei secoli.
I primi a scoprire questo luogo furono gli antichi Romani. La galleria che costeggia la gola venne fatta costruire da Vespasiano prima del 100 d.C.
Uno spettacolo unico nel suo genere. Visitandolo ci troveremo immersi in un paesaggio che sembra quello del Canada, fatto di pareti rocciose a picco sull’acqua e un silenzio quasi irreale.
Il modo migliore per visitare la Gola del Furlo è a piedi. Partiamo dall’entrata della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo e muoviamoci in direzione della Gola. Se siamo fortunati riusciremo a incontrare anche una delle numerose aquile reali che popolano il parco. Oppure un falco pellegrino.
I percorsi disponibili sono numerosi e non sono particolarmente difficili. Una caratteristica che rende la Gola la meta ideale anche per i più piccoli.
Sembra il Canada ma questo canyon scavato nella roccia è a due passi da noi: come arrivare alla Gola del Furlo
Per raggiungere la Gola del Furlo dobbiamo prendere la strada che va da Fano a Grosseto in direzione Fossombrone. Da qui ci basterà continuare verso Roma e uscire allo svincolo Furlo-Calmazzo. Dopo 6 chilometri lungo la Flaminia saremo arrivati a destinazione.
In alternativa possiamo uscire direttamente a Furlo e proseguire per un chilometro e mezzo fino all’entrata della Riserva.
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