Se vogliamo fare scorta di utilissimi minerali dobbiamo provare questo pesce amatissimo dagli chef

cucina

Noi italiani siamo decisamente fortunati. Non soltanto viviamo nel Paese più bello del Mondo, ma siamo anche circondati per 3 lati dal mare. Un mare che ci regala ogni giorno pesci davvero straordinari. Poco tempo fa abbiamo scoperto le proprietà nutrizionali della lampuga, un pesce che potrebbe aiutarci ad abbassare il colesterolo e a migliorare la vista. Oggi ci concentreremo su un altro prodotto particolarmente prelibato e ricco di sostanze preziose per l’organismo. E se vogliamo fare scorta di utilissimi minerali dobbiamo provare questo pesce amatissimo dagli chef. Impareremo a conoscere le sostanze che contiene e i metodi migliori per cucinarlo. Con un’indicazione fondamentale. Prima di acquistarlo e consumarlo dobbiamo controllare bene la sua provenienza e i metodi di conservazione. Solo così eviteremo problemi, anche gravi, di salute.

Se vogliamo fare scorta di utilissimi minerali dobbiamo provare questo pesce amatissimo dagli chef

Il pesce di cui parleremo è la rana pescatrice, conosciuta anche come coda di rospo. La rana pescatrice è un animale tipico dei nostri mari e proprio in questo periodo possiamo trovarla facilmente in pescheria.

In pochi, però, conoscono le sue straordinarie proprietà nutrizionali. La rana pescatrice è un pesce dalle carni decisamente magre. 100 grammi contengono appena 0,22 grammi di grassi. Notevole la quantità di minerali. In questo prodotto troviamo elevate concentrazioni di fosforo, prezioso per denti e ossa, e potassio, ottimo per aiutare a controllare la pressione. In più la rana pescatrice è ricca di sodio, minerale utilissimo per il metabolismo cellulare.

Come ogni prodotto ittico, anche la rana pescatrice va trattata con cura. Per evitare il pericolo parassiti dovremmo sempre consumarla cotta. In più dovremmo sempre controllare il suo stato di conservazione. Le normative in vigore obbligano chi vende pesce fresco a tenerlo in congelatore intorno ai -20 gradi per almeno 24 ore. Se abbiamo dei dubbi meglio non acquistarla.

Ma se siamo sicuri di conservazione, freschezza e provenienza potremo usare la rana pescatrice per incredibili ricette.

Le ricette con la rana pescatrice

Se sogniamo di ripercorrere le orme di grandi chef come Antonino Cannavacciuolo possiamo tentare la ricetta della rana pescatrice con lardo e lenticchie. Oppure se il nostro idolo è Massimo Bottura, il consiglio è quello di provare gli strozzapreti alla pescatrice.

Ma niente paura. Anche se non siamo chef stellati possiamo realizzare incredibili ricette con questo pesce. Innanzitutto dobbiamo fare chiarezza. La parte che mangeremo è solo quella della coda. Nella testa ci sono le interiora e le ossa. Due elementi che la rendono difficile da consumare. In più la rana pescatrice richiede una cottura abbastanza prolungata.

Con un po’ di pazienza e attenzione, però, possiamo trasformarla in sughi davvero straordinari, nel ripieno per polpette di pesce o in bocconcini decisamente sfiziosi.

L’alternativa è cuocerla al forno su un letto di patate o in umido con della salsa di pomodoro. In entrambi i casi resteremo stupiti dall’esplosione di emozioni che regalerà al palato.

Approfondimento

Pochissimi comprano questo pesce facilissimo da cucinare che è un concentrato di sostanze fondamentali per la salute