Se si paga il canone RAI per errore si può chiedere il rimborso

tv canone Rai

Non esiste solo il requisito dell’età per poter evitare di pagare i famosi 90 euro in bolletta. Bisogna inoltre sapere che se si paga il canone RAI per errore si può chiedere il rimborso.

Prima di tutto non esiste un solo tipo di esonero.

L’esonero totale e quello parziale

Si può chiedere l’esonero totale facendo domanda entro il 31 gennaio di ogni anno. In alternativa, si può chiedere l’esonero per i secondi 6 mesi dell’anno, con domanda entro il 30 giugno. La cosa non deve stupire, perché può darsi che un soggetto maturi i requisiti necessari ad un certo punto dell’anno solare. Potrà allora chiedere l’esonero almeno per la parte finale dell’anno in corso.

I requisiti per poter fare domanda sono gli stessi in entrambi i casi. È necessario aver compiuto 75 anni ed avere un reddito che non superi 8.000 euro l’anno. Non conta il numero dei televisori in casa. È uno dei tanti aiuti previsti a favore di persone di una certa età.

Basta infatti un solo apparecchio per vedersi addebitare l’importo sulla bolletta della luce.

Se si paga il canone RAI per errore si può chiedere il rimborso

Il caso del limite di reddito è quello più semplice. Ce ne sono altri, però, che hanno ragioni più pratiche. Vediamo quali sono.

Mancato possesso di apparecchi TV

Oggi come oggi è forse un’ipotesi rara, ma non si può escludere che qualcuno non abbia una TV. In questo caso è necessario presentare all’Agenzia delle Entrate una autocertificazione, con la quale dichiarare appunto il motivo per cui si è esenti.

Il cambio casa a metà anno

Se una persona cambia casa non è detto che possa trasferirsi nella nuova residenza. Magari dovrà prima fare importanti lavori di ristrutturazione che durano svariati mesi. Nel frattempo si fa ospitare da un parente e tiene tutti i mobili in un magazzino, compreso il televisore. In questo caso si può chiedere l’esonero, perché è tecnicamente impossibile usufruire del servizio pubblico RAI. La domanda di esenzione va presentata entro il mese successivo a quello in cui il proprietario a volturato a suo nome la bolletta elettrica della nuova casa.

Il rimborso del canone non dovuto

Se qualcuno paga il canone perché non sapeva di essere esonerato, può chiedere il rimborso. Lo stesso vale anche per l’ultimo caso indicato. Infatti, quando si compra una nuova casa ci sono tanti adempimenti da portare a compimento e può darsi che ci si dimentichi di comunicare l’esonero alla RAI. Il modulo è a disposizione sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Conoscere i casi di esonero consente di “liberarsi dal canone RAI senza violare la normativa”.