Se si fa parte di questa categoria attenzione a somministrarsi il vaccino antinfluenzale 

vaccino antinfluenzale

Sono ormai diversi mesi che si discute molto sulla vaccinazione antinfluenzale. Ovviamente, quest’anno è molto diverso dagli scorsi e, comprensibilmente, l’attenzione che si pone su un argomento come questo è maggiore.

Con il vaccino anti Covid che è in arrivo, ma non ancora per qualche mese, vaccinarsi contro l’influenza rappresenta un’importante arma per combattere la pandemia. Proprio per questo è da ormai questa estate che i medici, e in generale il personale sanitario, sollecitano la popolazione a procedere con la vaccinazione.

La sicurezza assoluta

È ormai chiaro a tutti quanto il vaccino antinfluenzale disponibile sia molto sicuro. Nonostante qualche leggero effetto collaterale che potrebbe manifestarsi per qualche ora, anche se molto poco frequente, non ci sono motivi per ritenerlo pericoloso. Molto più rischioso, infatti, sarebbe non vaccinarsi e sperare di non contrarre il coronavirus.

Nonostante la sua sicurezza sia stata ribadita più volte, è utile sottolineare come potrebbero esserci rari casi in cui un trattamento diverso potrebbe essere necessario. Esistono, infatti, persone che soffrono già di patologie pregresse particolari per le quali il vaccino non è totalmente indicato. Dunque, se si fa parte di questa categoria attenzione a somministrarsi il vaccino antinfluenzale.

Patologie autoimmuni

Con le malattie autoimmuni ci si riferisce a patologie che consistono nell’alterazione del sistema immunitario. Quest’ultimo causa, dunque, al corpo disturbi di diverso tipo. In caso si soffrisse di malattie autoimmuni è consigliato parlare con il proprio medico di base prima di procedere al vaccino.

In rari casi si sconsiglia, infatti, la vaccinazione e si preferiscono altri trattamenti, come la vaccinazione di tutti i membri della famiglia o l’assunzione di farmaci specifici. È importante ripetere quanto il vaccino antinfluenzale sia sicuro e non abbia controindicazioni, solamente in questi casi bisognerà porre una domanda in più al proprio dottore.

Dunque se si fa parte di questa categoria, attenzione a somministrarsi il vaccino antinfluenzale.