Parlare di piante da appartamento in realtà non è corretto. Il motivo è abbastanza semplice: nessuna pianta esistente in natura nasce per stare in un ambiente chiuso.
Sarebbe più corretto parlare di piante che si possono adattare ad ambienti interni. Queste piante più sono sicuramente quelle che non hanno bisogno del sole diretto o di luoghi arieggiati.
Una delle piante più utilizzate in ambienti interni è senza dubbio la schefflera. Questa bellissima pianta con i suoi colori vivaci e la chioma fluente è tra le prime scelte quando si cerca una pianta da interni.
In realtà, nonostante la sua nota adattabilità, non sono rari i casi in cui questa pianta soffra gli ambienti chiusi. Ciò può essere dovuto, ad esempio, a una esposizione sbagliata, a una scarsa luminosità o al grado di umidità dell’ambiente.
Ecco alcune soluzioni da adottare se questa bellissima pianta da appartamento perde troppe foglie
In alcune circostanze come quelle indicate, l’unico rimedio per questa pianta è quello di trovare un habitat migliore.
Nel periodo invernale o autunnale è normale che la schefflera perda alcune foglie. Tuttavia, se questa bellissima pianta da appartamento perde troppe foglie, è il momento di intervenire. La perdita costante di foglie è un chiaro segno di malessere della pianta.
Le prime cose a cui prestare attenzione sono innanzitutto l’esposizione ed il ricambio di aria. Se la pianta si trova in un luogo in cui luce e aria sono insufficienti, l’unica soluzione è quella di cambiare la sua posizione. Andrà bene un luogo luminoso ed arieggiato. Se le temperature esterne si mantengono sempre sopra i 10 gradi, però, la soluzione migliore è quella di spostarla all’esterno. In poco tempo i miglioramenti saranno evidenti. L’unico accorgimento necessario è quello di proteggerla dai raggi diretti del sole.
Ecco un’altra possibile causa della perdita delle foglie
Un altro problema per questa pianta potrebbe essere un vaso troppo piccolo. Le radici della schefflera hanno bisogno di spazio. Il vaso andrebbe sostituito ogni due anni con uno più grande.
Riguardo alle annaffiature, durante l’inverno è sufficiente un’annaffiatura settimanale. Durante l’estate, soprattutto nei mesi più caldi, l’apporto d’acqua dovrà essere maggiore.
Questa pianta si riproduce facilmente per talea. Basterà, quindi, separare un piccolo ramo dalla pianta ed immergerlo in acqua finché non emetterà radici. Per la riproduzione per talea il periodo migliore è l’inizio della primavera.
Ecco, quindi, alcune soluzioni da adottare se questa bellissima pianta da appartamento perde troppe foglie.
Approfondimento
Ecco inoltre un ottimo consiglio se si cerca una pianta da interni dalla bella e facile da curare!