Dedicarsi alla crescita delle nostre piante è piacevole, terapeutico e regala soddisfazioni quotidiane, dopo le numerose cure e attenzioni dedicategli.
La primavera è il periodo giusto per iniziare a piantare fiori di ogni genere, abbellendo la nostra casa, i nostri balconi o il giardino.
Nonostante ciò, a volte può capitare che le nostre piante non crescano quanto sperato, facendoci sprecare così tempo e denaro.
In questo articolo vedremo che se le nostre piante non crescono è colpa di questi comuni errori che tutti facciamo inconsapevolmente.
Le cause
L’esposizione è molto importante, non tutte le piante necessitano la stessa luce solare quindi, prima di posizionarlo, assicuriamoci di posizionarlo al meglio.
Il terreno in cui sarà piantata è fondamentale e infatti ancora prima di acquistarlo dovremo essere sicuri che sia adatto alla nostra pianta.
Allo stesso tempo, non tutte le piante hanno bisogno dello stesso terreno, alcune crescono al meglio in terreni soffici ed altre in quelli argillosi.
I parassiti sono molto pericolosi per le piante, quindi dovremo informarci su quali colpiscono quelle di nostra scelta ed in quali condizioni.
Ogni pianta ha bisogno del giusto spazio per crescere al meglio e sviluppare le radici, in mancanza di questo rischiano di patire.
Annaffiarle troppo, o troppo poco, è una delle cause più comuni per la loro mancata crescita.
È bene sapere, inoltre, che non devono essere bagnate le foglie ma le radici.
Le piantine, una volta piantate, necessitano di molta acqua ma una volta che avranno formato radici proprie, riusciranno ad assorbirne direttamente dal terreno.
Un ultimo errore molto comune è quello di seminare o piantare nella stagione sbagliata, infatti va sempre controllato il periodo giusto per iniziare la coltivazione.
Da questo momento sappiamo che se le nostre piante non crescono è colpa di questi comuni errori che tutti facciamo inconsapevolmente.
Nutrimento
Le piante necessitano regolarmente di sostanze nutritive, ma in natura, questo processo avviene in maniera naturale ed autonoma.
Nelle piante da vaso o da balcone invece, questo ciclo naturale non esiste più e per evitare il rischio di carenze, è consigliato concimarle.
Possiamo procurarci diversi fertilizzanti da negozi specializzati oppure ottenerli riciclando prodotti di scarto che abbiamo già in casa, quindi del tutto naturali.