Se i pomodori nell’orto presentano macchie la soluzione è questa per non rovinare il raccolto

pomodori

Avere i pomodori del proprio orto è una grande soddisfazione. Sapere che i nostri figli per tutto l’inverno mangeranno un sugo genuino e fatto dalle nostre mani non ha prezzo. Per coltivare i pomodori però ci vuole passione e pazienza, soprattutto quando la pianta necessita di cure extra perché è in sofferenza. Vediamo una complicazione molto comune del pomodoro e come impedire che si ripresenti anche l’anno successivo.

Attenzione perché i pomodori possono soffrire di molti problemi

Il pomodoro è una pianta che può soffrire di varie malattie che solitamente portano il frutto a diventare nero e a marcire. Se trascurate queste malattie sono disastrose per l’intero raccolto quindi è bene prevenirne la comparsa.

Se il pomodoro presenta sulla punta alcune macchie nere stiamo quasi sicuramente parlando di marciume apicale.

Cos’è il marciume apicale

Questo problema indica che la pianta è in sofferenza, più precisamente si tratta di una carenza.

La buona notizia è che il marciume apicale non è una malattia causata da virus, batteri o funghi che aggrediscono e distruggono la nostra pianta. Si parla infatti di fisiopatia e non di malattia.

Questo significa che c’è qualcosa che nelle condizioni in cui la pianta viene coltivata che non sta andando per il verso giusto. Dobbiamo capire la causa del marciume per rimediare e per evitare di incorrere nuovamente in questo problema.

Come si manifesta

Sul pomodoro acerbo si presentano delle macchie inizialmente verdi che si scuriscono fino a diventare nere e quindi marce. Ad essere più frequentemente colpiti sono i pomodori allungati.

Quando vediamo i primi sintomi del marciume apicale dobbiamo attivarci eliminando i frutti con le macchie e poi andando a capire la causa.

La causa

Il marciume apicale del pomodoro ci dice che alla pianta manca il calcio. Ci sono varie cause per cui questo succede e non riusciremo mai ad avere una risposta precisa. Per questo gli esperti concordano sul fatto che il primo passo da fare è conoscere il pH del terreno prima di seminare frutti e ortaggi perché questo è legato al calcio.

Il valore di pH influenza la capacità delle piante di assorbire elementi nutritivi tra cui il calcio. Il calcio è il più importante tra i microelementi che servono agli ortaggi per crescere forti e sani.

La misura di pH è un valore compreso tra 0 e 14. Se il pH è 7 il terreno è neutro, altrimenti sarà acido (valori da 0 a 7) o basico (valori da 7 a 14).

Se i pomodori nell’orto presentano macchie la soluzione è questa per non rovinare il raccolto

Proprio per questo, se i pomodori nell’orto presentano macchie, la soluzione per non rovinare il raccolto è misurare il pH del suolo.

Il pomodoro affetto da marciume apicale si troverà in un terreno con pH acido, quindi inferiore a 7. Bisognerà ristabilire il pH del terreno affinché consenta la corretta assimilazione del calcio.

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