Devi valutare questi pro e contro se fai il riposino dopo pranzo. Perché il riposo dopo aver pranzato è un’abitudine che è tipica di quali paesi? Di quelli a fascia climatica calda come l’Italia. Il riposo pomeridiano è inoltre noto pure come siesta o pennichella.
E permette di abbassare i livelli di stress e di recuperare energie. Che poi saranno utili per arrivare fino alla fine della giornata. Però se fai il riposino dopo pranzo devi valutare questi pro e contro. Perché nel dormire dopo pranzo ci sono tanti benefici, ma anche qualche svantaggio.
I pro e i contro se fai il riposino dopo pranzo, tra aumento della concentrazione e rischio di insonnia
In generale possiamo dire che il riposino dopo il pranzo fa bene. Perché il sonno anche di pomeriggio genera effetti positivi sul nostro corpo. Dall’abbassamento della pressione all’aumento della concentrazione. E passando per il miglioramento della memoria che è uno degli effetti positivi quando ci alziamo dopo aver riposato. Detto questo, il riposo dopo pranzo non deve essere troppo lungo. Così come non bisogna farlo troppo tardi.
Giusto per fissare le idee, la siesta già oltre le due ore è controproducente. Così come fare la pennichella dopo le 16 specie se poi è necessario alzarsi di mattina presto. Al fine di andare al lavoro a all’università per esempio. Il riposino pomeridiano va infatti fatto senza mai incidere sui propri ritmi vitali. Altrimenti poi si rischia di dormire poco di notte. O addirittura si ha a che fare con l’insorgenza di casi di insonnia.
La siesta, un’abitudine che è tipica di molti mammiferi
Quella della pennichella, tra l’altro, non è un’abitudine tipica solo degli esseri umani. Per esempio, chi ha animali domestici in casa sa bene una cosa. Che pure i cani ed i gatti amano la siesta. E che quindi tra il riposo e la veglia c’è di più. C’è proprio la pennichella che per molti è una vera e propria istituzione. Un momento irrinunciabile della propria giornata.
Ed il tutto fermo restando che il luogo dove fare il pisolino pomeridiano deve essere comodo. E possibilmente lontano da fastidiose fonti di rumore. Perché la pennichella deve essere una breve fase di sonno. Ma rigorosamente di qualità.