Saper riconoscere quando la tecnologia occupa uno spazio eccessivo nella nostra vita, sarebbe un fatto auspicabile per tutti. Ma in realtà non lo facciamo e abbiamo tutti sviluppato delle dipendenze da smartphone: social, giochi e chat stanno assorbendo una quantità eccessiva del nostro tempo.
Ci impediscono di dedicarci di più ad altre attività come la lettura o l’apprendimento di una lingua. Se compiamo queste azioni soffriamo di dipendenza da smartphone. Ecco gli utili consigli degli psicologi della Nottingham Trent University, raccolti da ProiezionidiBorsa.
Il controllo compulsivo del telefono
Controllare il telefono è un’abitudine che per alcuni è diventata un’ossessione, non riescono a non farlo per più di quindici minuti. È importante, invece, non cedere sistematicamente a questo impulso, bisogna resistere trenta minuti senza guardarlo. E poi alcune ore al giorno. Per rendersi conto del problema, potrebbe essere utile scaricare un’app che misura la quantità di tempo che trascorriamo sul web, per esempio Moment o AntiSocial.
L’eliminazione dell’orologio
Ci sono persone che hanno rinunciato all’orologio da polso perchè lo hanno sostituto col telefono. Usano il cellulare per vedere che ora è, come sveglia e come segretaria: leggono i messaggi e la posta elettronica appena svegli. Almeno nel week end godiamoci il piacere di un orologio a carica manuale.
E approfittiamo per fare i segretari di noi stessi, facendo pulizia della rubrica telefonica, della posta elettronica, degli amici di Facebook con i quali non dialoghiamo mai. Limitiamo il numero delle notifiche e delle distrazioni, cancellando app inutili e abbandonando i gruppi e i giochi che ci risucchiano troppo tempo.
Se compiamo queste azioni soffriamo di dipendenza da smartphone
Niente più risposte in tempo reale. Evitando di controllare di continuo il cellulare, eviteremo di rispondere a e-mail e messaggi all’istante. Non dobbiamo abituare gli altri a pretendere da noi una replica immediata. Perché non siamo una intelligenza artificiale, un robot che risponde in automatico. Abbiamo i nostri impegni.
Inoltre, eviteremo di scrivere troppo e talvolta senza riflettere. Meglio gestire le notifiche con calma e tutte insieme. E aumentare il rapporto interpersonale diretto con i nostri contatti. Invece di messaggiare niente di urgente per dieci minuti al giorno con un amico, invitiamolo fuori per una passeggiata di un’ora. O fissiamo un aperitivo su Zoom, Meet o Skype.