Se abbiamo spesso il raffreddore può essere perché dormiamo poco. Dormire poco o dormire male, infatti, sono deleteri per il nostro fisico. Non scopriamo nulla. Secondo i medici ognuno di noi dovrebbe dormire almeno 6 ore a notte, ma l’ideale sarebbe 8. Ciò permetterebbe a mente e fisico di recuperare gli sforzi della giornata e di preparare al meglio quella successiva. Un errore che non dobbiamo sicuramente fare è quello di sottovalutare i danni potenziali del mancato sonno. Ingenuamente tendiamo a pensare che dormire poco porti solo al nervosismo, alla stanchezza e all’irascibilità. Sbagliato, perché ad esempio se abbiamo spesso il raffreddore può essere perché dormiamo poco.
Il legame tra sonno e malattie
Recenti studi hanno dimostrato che dormire poco abbassa le difese immunitarie. Addirittura, nei campioni umani testati, chi dormiva meno di 6 ore a notte incorreva in raffreddori e tosse con una percentuale quattro volte maggiore rispetto a chi ne dormiva 8. La spiegazione è tutta scientifica: i globuli bianchi approfittano del sonno per riprodursi ed equilibrarsi all’interno del nostro corpo. I globuli bianchi sono i maggiori responsabili della creazione e del mantenimento delle difese immunitarie. Quindi, stando a questo studio: meno sonno, più malanni! Va anche detto che avere comunque l’abitudine di dormire poco, può portare a indebolire l’organismo, esponendolo agli agenti esterni.
Attenzione a tutti i danni del mancato sonno
Quindi se abbiamo spesso il raffreddore può essere perché dormiamo poco, ma stando attenti che potrebbe essere il male minore. Ecco infatti tutti i possibili danni di chi dorme poco:
- – Aumento dello stress
- – Problemi di concentrazione
- – Vuoti di memoria
- – Forti emicranie
- – Vomito e nausea
- – Suscettibilità ai rumori e alle luci
- – Disturbi dell’umore
- – Problemi cardiaci
E questa ultima voce, per la sua importanza, merita un capitolo a parte.
Chi dorme meno rischia di più
Tutti gli studi medici convergono su questa tesi: dormire poco ci espone e infarti e ictus. Ciò accade perché aumenta la pressione del sangue, e, con essa tutti i rischi correlati. I pazienti che si sono sottoposti alla ricerca in oggetto hanno dimostrato concretamente che:
- – Dormire poco per abitudine espone al rischio infarti
- – Soffrire di insonnia cronica aumenta invece esponenzialmente il rischio di ictus e ischemie.