Il tran tran mattutino dei mercati è stato improvvisamente scosso da uno scivolone delle borse come non si vedeva da tempo.
Specie in scia a dati macroeconomici.
Negli ultimi tempi infatti quasi sempre i dati macroeconomici anche sotto le attese erano stati ignorati dal trend rialzista in corso, talvolta addirittura fruiti come “good news” in quanto forieri di aperture monetarie.
La Germania in crisi non funziona
Tutto valido, tutto vero fino anche la Germania non si è ritrovata coinvolta in una rallentamento economico vistoso.
Lo scivolone delle borse è stato chiaramente innestato dai pessimi dati macro pubblicati dell’economia tedesca, vediamoli:
Indice PMI composito tedesco (Mar) | 51,5 | 52,7 | 52,8 |
Indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero tedesco (Mar) | 44,7 | 48,0 | 47,6 |
Indice dei direttori degli acquisti del settore servizi tedeschi (Mar) | 54,9 | 54,8 | 55,3 |
Se fosse per il dato dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero saremmo già in pre-recessione visto che ormai da mesi viaggia sotto quota 50.
Viceversa ha tenuto detto livello di quota 50 l’indice PMI composito ma comunque ha deluso in quanto sotto le attese: 51.5 versus 52.7!
A poco è servito per evitare lo scivolone il fatto che l’indice dei direttori degli acquisti del settore servizi abbia invece battuto le attese con un più 54.9 versus 54.8 di consensus.
Conta solo la Germania?
Quello che fa specie è che 15 minuti prima erano usciti altrettanti dati macroeconomici pessimi sulla Francia come vediamo in tabella:
Indice PMI manifatturiero francesi (Mar) | 49,8 | 51,4 | 51,5 |
Indice PMI Markit composito francese (Mar) | 48,7 | 50,7 | 50,4 |
Indice dei direttori agli acquisti del settore terziario francese (Mar) | 48,7 | 50,6 | 50,2 |
Tutti dati sotto le attese e sotto il consensus e le rilevazioni precedenti.
Persino omogeneamente sotto quota 50, eppure nessuno scivolone delle borse, quasi nessuna reazione sui prezzi.
Eppure non è che l’economia francese pesi molto meno di quella tedesca…
Questa cosa deve fare molto riflettere su questa Europa “germano-centrica”.
Anche l’area UE nel suo complesso cede…
Ovviamente anche i dati macroeconomici dell’area UE nel loro complesso sono cedenti come vediamo qua sotto:
Indice PMI manifatturiero (Mar) | 47,6 | 49,5 | 49,3 |
Indice composito dei servizi (Mar) | 51,3 | 52,0 | 51,9 |
Indice dei direttori agli acquisti del settore servizi (Mar) | 52,7 | 52,7 | 52,8 |
D’altronde con Germania e Francia boccheggianti era inevitabile.
Queste ulteriori conferme hanno probabilmente contribuito a che lo scivolone delle borse si spingesse fino ai minimi probabilistici della giornata.
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