Tra qualche mese i neo diplomati ai tempi del Covid-19 si ritroveranno a dover scegliere se continuare gli studi oppure optare per il mondo del lavoro. Ormai l’offerta formativa universitaria italiana è cresciuta a dismisura e ci sono vari indirizzi. Scegliere l’università in base alle prospettive di carriera e di guadagno non è un compito facile. Prima di tutto c’è da scegliere tra università pubblica e privata. Se guardiamo al guadagno, in base ad una indagine svolta dall’Osservatorio Job Pricing in collaborazione con Spring Professional, emerge che i laureati negli atenei privati guadagnano in media 44195 euro rispetto ad un laureato in una università statale con 39311 euro.
Le migliori prospettive occupazionali
Per chi deve scegliere l’indirizzo universitario badando più alla prospettiva occupazionale rispetto a quanto guadagnare, la scelta deve ricadere sulle Facoltà di ingegneria e discipline scientifiche. Le meno appetibili con sbocco lavorativo sono l’indirizzo psicologia, scienze giuridiche e lettere. Chi frequenta queste Facoltà ha 4 possibilità in meno di trovare lavoro rispetto a coloro che si laureano in ingegneria e discipline scientifiche.
Le facoltà che prospettano le migliori e le peggiori retribuzioni
I giovani tra 25 e 34 anni che ottengono la laurea in ingegneria gestionale riescono a guadagnare 32665 euro. Seguono i laureati in ingegneria chimica e dei materiali e quelli in scienze artistiche. Le peggiori retribuzioni sono per coloro che si laureano in lingue e letterature straniere, scienze della terra, scienze storiche e filosofiche. La retribuzione si aggira sui 26mila euro. Per quel che concerne la progressione retributiva, venti anni dopo i miglioramenti si vedono per gli ingegneri, meno per i laureati in indirizzo delle scienze.
Quale facoltà scegliere
Uscire dall’Università Commerciale Luigi Bocconi, dalla Luiss, dal Politecnico di Milano garantisce retribuzioni migliori. Secondo il report stilato, coloro che si laureano all’Università di Ferrara, a Cagliari, a Perugia hanno meno possibilità di guadagnare. La Bocconi e la Luiss sono le università che danno più possibilità di diventare dirigente oppure di occupare un ruolo nei quadri.
Investire nell’istruzione
Per recuperare le spese sostenute durante gli studi universitari, bisogna attendere tra i 13 e i 16 anni. Scegliere l’università in base alle prospettive di carriera e di guadagno ha i suoi lati positivi e negativi.