Sbarca dagli Stati Uniti la serie di Netflix da vedere assolutamente che racconta una situazione da brividi che potrebbe capitare a tutti

Netflix Halloween

Succede prima poi a ciascuno di noi di dover convivere con degli sconosciuti. Può trattarsi di coinquilini con cui condividere l’appartamento durante gli studi universitari. Oppure semplicemente di persone che per qualche circostanza vivono a contatto con noi. Ad esempio, sono molti quelli che si spostano in altre città per lavorare. E non sempre possono permettersi una casa indipendente. Oppure anche potrebbe capitare che ci ospitino durante un progetto di scambio culturale oppure per turismo. Questo potrebbe avvenire ad esempio quando viaggiamo utilizzando piattaforme quali Airbnb oppure Couch Surfing.

In tutti questi casi ci fidiamo delle persone che troveremo d’innanzi a noi, grazie anche a considerazioni rapide e a dati apparenti. Tra queste ci sono probabilmente i modi, la gentilezza, la cura. Sono dati forse insufficienti, ma che talvolta ci tranquillizzano. Ebbene, il regista Domini Hofmann deve aver pensato al lato thriller di questa situazione. Così, ha raccolto i casi più clamorosi sparsi per la cronaca nera americana. Ma vediamo di cosa si tratta, visto che sbarca dagli Stati Uniti la serie da gustare per provare emozioni forti.

Fatti realmente accaduti

“Coinquilini impossibili – Worst roommate ever” è una serie documentario che parla di crimini. Da marzo è disponibile su Netflix e la si è pensata in questo modo. Le puntate sono appena 5, ma si concentrano sulle storie più terrificanti della cronaca giudiziaria americana con interviste, materiale d’epoca e documenti giudiziari. Ad esempio, la prima storia parla della signora Dorothea Helen Puente. Una vecchietta gentile e sorridente, amante di sformati e dolcini. Una perfetta proprietaria di casa, alla prima occhiata. Peccato che il sorriso di una signora anziana non lascia presagire conoscenze in fatto di codeina e paracetamolo. Da questo alle accuse di omicidio plurimo, il passo è insospettabilmente breve.

Le puntate hanno una durata di circa 50 minuti. Si riferiscono ad un concetto largo di convivenza degli spazi. Ad esempio, in una puntata gli sconosciuti che convivono si trovano in un ostello. Di certo ciascuno guardando le puntate potrà pensare a quanto ingannevoli possano essere le prime impressioni.

Sbarca dagli Stati Uniti la serie di Netflix da vedere assolutamente che racconta una situazione da brividi che potrebbe capitare a tutti

“Coinquilini impossibili – Worst roommate ever” dimostra una capacità di sintesi non scontata. Spesso, in altre serie, capita di guardare storie che, oltre ad essere molto romanzate, sono infarcite di dettagli superflui e ridondanti. Nel caso concreto, invece, la storia si muove in maniera snella. Eppure, riesce ad essere densa di tensione.

Di certo il punto di vista è molto incentrato sulle sensazioni delle vittime. Ciò aiuta ad immergersi nella spirale di dubbi e tensione cui potrebbe essere sottoposto chiunque inizi a nutrire dubbi sulla persona con cui condivide un tetto. Dall’altro lato potrebbe significare un inferiore studio sulla psicologia degli assassini e dei truffatori. Al netto di questo, potremo certamente passare qualche serata di tensione e riflessione.

Se poi volessimo proseguire oltre, potremmo guardare la serie che ha sconvolto gli Stati Uniti e che ha rivelato dettagli di un personaggio molto apprezzato anche in Italia.