Mancano esattamente 11 giorni al Natale, festa magica, la più bella e la più attesa di tutto l’anno. A Natale, si sa, bisogna essere più buoni e anche l’alimentazione lo deve essere. Si può coniugare bontà e benessere in un unico piatto?
La risposta è affermativa con il protagonista dell’articolo di oggi. Ma, visto che il giorno di Natale deve essere perfetto sotto tutti i punti di vista, altro che vol au vent, ecco come stupiremo tutti per le feste con questi stuzzichini squisiti pronti in 3 minuti.
Inoltre, non solo il cibo ma anche la tavola deve essere a regola d’arte ed altro che ghirlande e rosso, perché è questa la tendenza chic degli addobbi sulla tavola spendendo pochissimo. Seguendo questi consigli, il Natale sarà magico davvero.
Se ancora non abbiamo idea di cosa preparare, ci pensa il team di ProiezionidiBorsa. Ecco perché sarà un pranzo di Natale ricco di omega 3 con questo pesce cucinato con i segreti dei veri chef stellati.
Il salmone è il protagonista
Il salmone è uno dei pesci più gustosi che ci sia ed è quello più consumato tutto l’anno, ma in modo particolare nel periodo natalizio. Basti pensare alle tartine e agli antipasti. Ma oggi tratteremo del salmone fresco, anche se il salmone affumicato è l’ideale per la preparazione dei piatti.
Il salmone, come suggerisce Humanitas, è ricco di omega 3 e colesterolo cattivo e trigliceridi scenderebbero grazie a questa comune vitamina che preverrebbe l’arteriosclerosi. Oltre a questo, è fonte di proteine, vitamine del gruppo B, antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare e di sali minerali quali il fosforo, che è importante per mantenere le ossa forti. Per questo motivo, il pranzo natalizio sarà ricco di proprietà benefiche e di gusto.
Sarà un pranzo di Natale ricco di omega 3 con questo pesce cucinato con i segreti dei veri chef stellati
Adesso vediamo i segreti da veri esperti per preparare un ottimo salmone. Innanzitutto lo laviamo sotto acqua fredda per rimuovere eventuali residui. Su un tagliere apriamo la pancia partendo dalla parte inferiore fino alle branchie, ma facendo attenzione a non andare in profondità per evitare un danneggiamento della carne. Tagliamo la testa partendo dal dorso con un taglio leggermente trasversale sia da un lato che dall’altro. Leviamo, utilizzando i guanti, tutte le interiora e poi tagliamo tutte le pinne.
Adesso sfilettiamo le due parti del salmone e leviamo le lische con il coltello. Fortunatamente le spine del salmone sono grandi e visibili, per cui togliamole con una pinzetta. Una volta pulito per bene ed eventualmente tolto il grasso, lo laviamo sotto acqua fredda.
I piatti gourmet
Adesso passiamo ai piatti che possiamo creare. Possiamo fare il salmone a cartoccio con limone, arancia e rosmarino oppure il salmone croccante gratinato alle erbe al forno, oppure un tortino di bocconcini di salmone con salsa di avocado o salmone scottato su una vellutata di zucchine.