Un antico proverbio dice che chi fa da sé fa per tre. Il fai da te è una passione di molti. Si può considerare anche un hobby. Sicuramente uno dei più costruttivi e stimolanti insieme a tanti altri.
Unisce, inoltre, l’utile al dilettevole. Non solo è un passatempo essenziale soprattutto in tempi di Covid 19. È anche utilissimo in termini di manutenzione della casa. Ma non solo.
Saper fare dei lavoretti manuali a casa è importante e ci fa risparmiare molti soldi ma il fai da te offre tanti altri benefici inaspettati che pochi conoscono.
Cos’è il fai da te
Il fai da te consiste in piccoli lavoretti su attrezzi comuni relativi alla casa, all’ufficio e al tempo libero. L’acronimo inglese DIY sta per “Do It Yourself”, che significa proprio “fallo per conto tuo”.
Prende anche il nome di bricolage e coinvolge molti campi.
È importante, tuttavia, che tale attività sia limitata e non esponga a pericoli inutili. Si consiglia di prestare la massima attenzione ad attrezzature come chiodi, trapani e martelli.
Saper fare dei lavoretti manuali a casa ci fa risparmiare molti soldi ma il fai da te offre benefici inaspettati che pochi conoscono.
Benefici psicologici
Essere appassionati di bricolage è importante sotto diversi punti di vista. Si può risparmiare molto sulla manodopera. La casa è sempre in ordine. Si riescono a progettare delle apparecchiature avveniristiche. Si riesce anche ad avere un ritorno economico in alcuni casi.
Ma il fai da te nasconde dei benefici di non immediata lettura.
Innanzitutto, offre un senso di gratificazione e soddisfazione incredibile. Vedere le proprie creazioni è una enorme iniezione di autostima.
Il senso di autoefficacia percepita aumenta a dismisura.
La motivazione a migliorare sempre più diventa il vettore principale della vita.
Si ha un riflesso concreto sulle abilità intellettive, soprattutto su quelle pratiche.
Da non trascurare, inoltre, è il passaggio all’azione. Senza eccessive elucubrazioni o ruminazioni si mette in pratica ciò che si pensa. Questa dote può essere fondamentale per alcune persone che tendono a ricorrere troppo al pensiero astratto.