Dopo il ribasso iniziato in prossimità dei massimi storici in area 4,5 euro, le quotazioni hanno raggiunto l’area di minimo in corrispondenza dei 3 euro. Il raggiungimento di questo importante supporto ha dato bella spinta rialzista alle quotazioni. Riuscirà il titolo MAPS a sfruttare l’opportunità rialzista che potrebbe crearsi questa settimana?
Il livello chiave per capire quello che potrebbe accadere passa per area 3,85 euro. Solo una chiusura settimanale superiore a questo livello, infatti, potrebbe spingere le quotazioni al rialzo verso gli obiettivi indicati in figura. In particolare, l’obiettivo più probabile potrebbe passare per area 5,23 euro. A seguire, poi, gli altri sono indicati nel riquadro rosso mostrato sul grafico.
La mancata rottura delle resistenze, invece, potrebbe spingere nuovamente le quotazioni in area 2,3 euro.
Tuttavia, nel pianificare un investimento su MAPS c’è un aspetto da non trascurare che è legato al controvalore scambiato sul titolo giornalmente. Attualmente il controvalore scambiato giornalmente è di circa 15.000 euro. Un livello relativamente basso che potrebbe permettere anche a investitori con piccoli capitali di impattare in modo importante sul titolo. Tuttavia va notato che nonostante ciò, la volatilità di MAPS è molto bassa con un’escursione media settimanale del 4%. Ciò lo rende, negli ultimi tre mesi, meno volatile del 75% dei titoli italiani.
Infine una considerazione statistica. Esiste una probabilità di circa il 4% che una seduta di contrattazioni non veda scambi sul titolo MAPS.
Considerazioni sul titolo MAPS
Dal punto di vista della valutazione, MAPS è sottovalutata secondo molti parametri. Ad esempio, il Price to Book ratio esprime una sottovalutazione di oltre il 40%, mentre il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, esprime una sottovalutazione di oltre il 60%. La forte sottovalutazione è confermata dal rapporto prezzo/utili che secondo questo parametro è superiore al 120%. Inoltre, il rapporto EBITDA/fatturato dell’azienda è relativamente importante e genera margini elevati al netto di svalutazioni, ammortamenti e tasse.
Un altro punto di forza è legato alle future prospettive di crescita. Gli analisti, infatti, prevedono un forte aumento delle vendite del gruppo con un tasso di crescita significativo per i prossimi anni. Inoltre, le prospettive di fatturato sono molto interessanti e recentemente riviste al rialzo.
Secondo le riviste specializzate, la raccomandazione media degli analisti che coprono MAPS è comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione superiore al 50%.
Riuscirà il titolo MAPS a sfruttare l’opportunità rialzista che potrebbe crearsi questa settimana? Le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo azionario MAPS (MILMAPS) ha chiuso la seduta del 31 marzo in ribasso dell’1,72% rispetto alla seduta precedente a quota 3,43 euro.
Time frame settimanale
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