Risparmiare su queste 2 manutenzioni errate della macchina ci fa spendere invece molto di più

manutenzione auto

Secondo le statistiche di riferimento del settore auto ogni anno gli italiani spendono dai 30 ai 35 miliardi di euro nella manutenzione delle vetture. Cifre che erano costantemente in aumento fino all’arrivo della pandemia. Molteplici le cause che hanno portato a degli aumenti costanti negli anni, quantificabili in circa il 3%. Nonostante le campagne ecologiche sull’utilizzo dei mezzi di trasporto, gli italiani continuano a preferire il proprio mezzo. E, in questo senso, la paura della pandemia e del contatto collettivo non ha fatto altro che far aumentare la circolazione singola. Sono anche però aumentati i costi effettivi sia del materiale che delle ore di manutenzione dei professionisti. Ecco perché risparmiare su queste 2 manutenzioni errate della macchina ci fa spendere invece molto di più.

Fondamentale il cambio dell’olio e la sua qualità

Il cambio dell’olio e il suo relativo filtro è una di quelle operazioni di manutenzione assolutamente da non sbagliare. Mediamente un tagliando delle vetture moderne andrebbe fatto attorno ai 15.000 km, seguendo le istruzioni della casa madre. Qualcuno consiglia di anticiparlo, ma è sempre meglio fidarsi dei consigli del proprio meccanico. Soprattutto se è quello di fiducia e lo conosciamo da diversi anni. Sarà proprio lui stesso a consigliarci di utilizzare un olio di qualità e adatto al motore della nostra macchina. Andare infatti a risparmiare qualche euro sulla qualità dell’olio, significherà non solo perdere in qualità della prestazione della vettura, ma anche spendere poi di più. L’olio lubrificante diventa per la macchina come il cibo per l’uomo e risparmiare su questa manutenzione potrebbe creare guasti costosi.

Risparmiare su queste 2 manutenzioni errate della macchina ci fa spendere invece molto di più

I nostri Lettori più esperti sapranno sicuramente l’importanza di uno pneumatico di qualità montato sulla vettura. Innanzitutto, per la sicurezza stradale di chi guida e di chi è trasportato, è bene fare il cambio stagionale delle gomme. A meno di non montare sulla vettura le cosiddette “quattro stagioni”. Poi, ricordiamo anche che andare al risparmio sull’acquisto degli pneumatici, può rivelarsi invece alla lunga più costoso. Questo perché una gomma che non tenga bene la strada come primo svantaggio avrà quello di farci consumare più carburante. E a proposito di sicurezza stradale, mai più centinaia di moscerini sull’auto con il rimedio più semplice ed economico del Mondo.

Esiste poi un termine tecnico che il nostro gommista di fiducia prenderà in considerazione al momento dell’acquisto delle gomme. Si chiama “coefficiente di resistenza nel rotolamento”. Semplicemente è l’azione delle gomme che si deformano per il peso della vettura sul suolo, perdendo forza. Più alto e questo coefficiente e maggiori saranno i consumi di carburante, oltre ad una maggiore usura delle gomme stesse. Questo significa quindi doverle cambiare prima e perdere in sicurezza alla guida del mezzo. Ecco perché quando acquistiamo le gomme non dovremmo lesinare pochi euro in più pensando di risparmiare.

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