Rischi per l’economia: tiene l’IFO tedesco

IFO

In questo periodo il top dei rischi per l’economia è senz’altro in capo allo stato di salute economica della Germania.

Ad ogni pubblicazione di dato macroeconomico tedesco dunque mercati, Borse, trader ed analisti stanno col fiato sospeso per capire fino a che punto si spingerà la crisi teutonica.

Oggi è stata la volta dell’IFO e pur non avendo dato una grande spinta al DAX il numero pubblicato se non altro ha indicato un contenimento dell’emorragia.

Tabella principali dati macroeconomici tedeschi di giornata

    Aspettative di business tedesco (Ott) 91,5 91,0 90,9
    Valutazione dell’attuale situazione tedesca (Ott) 97,8 98,0 98,6
    Indice IFO sulla fiducia delle aziende in Germania (Ott) 94,6 94,5 94,6

Solo la valutazione attuale ha deluso le attese degli analisti.

Ma i veri rischi per l’economia si annidano in dati più sensibili come le aspettative di Business tedesco che hanno tenuto a 91.5 versus e91.00 e migliorando il precedente 90.9.

E ancora più delicato è il dato sull’ IFO che per quanto emotivo gode di grande considerazione tra gli economisti e gli operatori di mercato.

Il 94.6 versus 94.5 che conferma il dato scorso è un brodino rispetto alla fame di positività che in questo momento accompagna ogni giornata borsistica, specie in Europa.

Comunque meglio di nulla o peggio di ulteriori discese verso gli “inferi” della recessione.

Ripartirà la produzione manifatturiera?

I rischi per l’economia saranno però mitigati soltanto quando i dati reali della produzione manifatturiera riprenderanno corpo.

Anche perché, per ora, la disoccupazione tedesca resta stabile, anche grazie ai marchingegni di Merkel & co ma se l’industria locale dovesse proseguire la discesa produttiva sarà un attimo che la crisi si espanda al numero degli occupati.

I prossimi appuntamenti coi dati tedeschi sull’industria saranno dunque focali per i mercati.

E’ lecito attendersi delle improvvise impennate di volatilità da parte del DAX e per contagio delle Borse europee in genere.

L’aggravarsi della situazione potrebbe portare addirittura a una inversione, seppure di breve del macro trend rialzista.

Così come viceversa numeri che generino sollievo avranno buone probabilità di consentire al DAX ed agli altri indici di ritoccare almeno i massimi di periodo.