Il cambio di stagione influenza notevolmente il nostro organismo. Spesso ci sentiamo privi di forze e stanchi. La mattina facciamo più fatica ad alzarci e andiamo a rallentatore. Nello stesso tempo gli sbalzi di temperatura indeboliscono le nostre difese. Per tutte queste ragioni è più facile che compaiano delle afte.
Queste piccole ferite della bocca sono molto fastidiose. Solitamente si formano all’interno della mucosa orale, ai lati delle labbra o alla base delle gengive. Possono durare anche per 2-3 settimane e provocare dolore e fastidio. In alcune occasioni diventa difficile anche mangiare.
Ancora oggi non si conoscono esattamente le cause esatte della comparsa delle afte. Tuttavia, la medicina ha notato la presenza di alcuni fattori influenti. Tra questi troviamo il calo delle difese immunitarie, periodi di stress e affaticamento, ciclo mestruale, mancanza di vitamina B, allergie e infezioni virali in corso.
Cercando di liberarci di questa dolorosa infezione, è normale rivolgersi ai prodotti farmaceutici. Però prima potrebbe essere utile tentare con dei prodotti naturali a costo zero. In questo articolo si propone di rimediare velocemente alle dolorose afte con questa spezia comune dai benefici poco conosciuti. Vediamo di quale spezia stiamo parlando e come utilizzarla.
Rimediare velocemente alle dolorose afte con questa spezia comune dai benefici poco conosciuti
In alcune occasioni la natura ci regala delle soluzioni semplici ed efficaci. Nel caso delle afte, le nostre nonne ci hanno tramandato vari rimedi. Per esempio, sciacquare la bocca con il bicarbonato di sodio. Oppure spalmare sull’ulcera del miele, come vediamo nell’articolo Nessuno conosce questo eccezionale uso curativo del miele d’api che risolve un grande problema. È bene specificare che sono tutti rimedi che non hanno a che fare con la medicina tradizionale. Per questa ragione è bene utilizzarli con attenzione, chiedendo sempre prima un parere medico.
Oggi trattiamo un rimedio poco utilizzato rispetto ad altri. Si tratta dei chiodi di garofano. In ambito fitoterapico se ne fa grande uso soprattutto in occasione di problemi ai denti e infiammazioni allo stomaco. Infatti, pare che i chiodi di garofano siano in grado di anestetizzare il dolore e svolgere un’azione antinfiammatoria. In più, la medicina riconosce a questa spezia proprietà antibatteriche.
Per le afte si usa l’olio essenziale che si estrae da questa spezia. Per queste sue caratteristiche può rivelarsi un’ottima cura per l’ulcera. È sufficiente aggiungere poche gocce di chiodi di garofano a mezzo cucchiaino di olio d’oliva. Poi, aiutandosi con un batuffolo di cotone tamponare la soluzione sull’afta. L’applicazione può essere fatta più di una volta al giorno anche all’interno della bocca. L’olio di chiodi di garofano non ha controindicazioni.