Purtroppo alcune malattie non ci danno alcun avvertimento. In altri casi, per fortuna, iniziamo a manifestare sintomi preoccupanti prima che sia troppo tardi. Per questo è importante notare cambiamenti nel nostro corpo e nelle nostre abitudini che non ci sembrano normali. Proprio per questo riconoscere questi sintomi in tempo può salvarci da una grave malattia debilitante.
Una condizione reversibile
Fortunatamente se presa in tempo questa condizione è reversibile. Parliamo infatti del prediabete, che, se non curato, può trasformarsi in vero e proprio diabete mellito. Il prediabete condivide alcune caratteristiche col diabete. È infatti definito da un’eccessiva quantità di glucosio nel sangue, quindi di uno stato di iperglicemia. Questi livelli però non sono ancora così alti da provocare il vero e proprio diabete.
Molto spesso purtroppo il prediabete non dà sintomi. È infatti diagnosticabile solo tramite esami specifici. Ci sono però delle condizioni di rischio da tenere a mente. Tra queste l’età superiore ai 45 anni, sovrappeso e obesità e presenza di diabete in famiglia. Ci sono però dei casi in cui il prediabete si manifesta con dei sintomi. Ecco come riconoscere questi sintomi in tempo può salvarci da una grave malattia.
I sintomi del prediabete
I tipici sintomi del prediabete sono simili a quelli del diabete. Come spiegato dagli esperti del NIH’s National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, tra i principali sintomi del prediabete spicca l’inscurimento della pelle. In certe aree del corpo come attorno al collo e sotto le ascelle la pelle può diventare più scura o cambiare colore.
È inoltre possibile manifestare altri sintomi tipici del diabete come sete eccessiva, stanchezza, problemi di vista e bisogno di urinare più frequente. In alcuni casi, però, l’insorgere di questi sintomi avviene solo quando si soffre di diabete e non più di prediabete. I soggetti a rischio e coloro che iniziano a manifestare questi sintomi devono rivolgersi a un medico. Questi prescriverà gli esami e le cure necessarie che possono anche includere cambiamenti di dieta e dello stile di vita.