Amiamo i nostri cani e vogliamo proteggerli e curarli il più possibile. A volte, però, i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di sintomi difficili da individuare. Purtroppo, infatti, i cani non possono comunicare a parole il loro stato di salute.
Sta quindi a noi stare attenti e notare dei cambiamenti anomali nel nostro animale. In alcuni casi è purtroppo questione di vita o di morte. Ecco perché riconoscere in fretta questi gravi sintomi nel nostro cane può permetterci di salvargli la vita.
Un disturbo presente anche nei cani
I cani, infatti, possono soffrire di molti dei disturbi e delle complicazioni che colpiscono anche noi umani. Dobbiamo essere pronti, quindi, a identificare i sintomi che ci comunicano che c’è qualcosa che non va. Molti, ad esempio, difficilmente pensano che il cane possa soffrire di ictus. Purtroppo, però, quest’eventualità è possibile.
L’ictus è un evento improvviso che limita il flusso di sangue al cervello. Nel cane, come nell’uomo, le cause possono essere molte. Tra queste spiccano trombosi, embolie, versamenti di sangue e ispessimento delle arterie. Purtroppo è spesso difficile accorgersi velocemente se il cane abbia subito un ictus o una meno grave TIA (ovvero un attacco ischemico transitorio).
I sintomi
A seconda dell’area colpita, e della gravità dell’ictus, il cane può manifestare diversi sintomi. Riconoscere in fretta questi gravi sintomi nel nostro cane può permetterci di salvargli la vita. Questo perché appena ci accorgeremo che qualcosa non va dovremo portare tempestivamente l’animale da un veterinario. Alcuni sintomi colpiscono il movimento. Il cane manifesta difficoltà ad alzarsi, capo inclinato da un lato e problemi a stare in piedi.
A volte anche parte del muso è inclinata. E gli occhi manifestano strabismo. Talvolta, poi, l’ictus può colpire anche la vista e il cane può soffrire di cecità.
L’animale può anche manifestare debolezza generale, perdita d’appetito, vomito e cambiamenti d’umore. Ovviamente questi sintomi possono essere anche campanelli d’allarme di altre patologie.
Se il cane ne soffre non è detto, quindi, che si tratti di ictus. È tuttavia fondamentale portare l’animale da un veterinario per fargli ricevere le cure necessarie qualsiasi sia la patologia di cui soffra.