Da settimane ormai scriviamo di un petrolio diretto verso area $60 e quanto scritto si può riassumere come segue
Il petrolio prosegue lungo la rotta tracciata ormai da settimane e riassunta nell’articolo scritto settimana scorsa (Petrolio: pronti a partire per area $60? Le condizioni affinché questo scenario diventi possibile).
La previsione di settimana scorsa (Petrolio: tutto procede come da manuale. Tuttavia mai abbassare la guardia)
è stata confermata con le quotazioni che hanno accelerato al rialzo portandosi verso l’importantissima resistenza in area $54.4. Questo sarà il livello decisivo dove si decideranno le sorti del petrolio.
La rottura di area $54.43 aprirebbe al raggiungimento del II° obiettivo naturale in area $62.5. In caso contrario si ritornerebbe verso area $51.3.
La resistenza in area $54.43 è stata rotta (ndr durante la settimana del 3 Novembre) al rialzo e tutto prosegue come da attese. L’unico livello da monitorare, ancora, è area $54.4. La sua rottura al ribasso, infatti, aprirebbe a discese fino in area $50.
La settimana appena conclusasi ha visto un inizio scoppiettante che ha portato le quotazioni in area $57. Tutto il resto della settimana, invece, è trascorso nel tentativo, non riuscito, di rompere la resistenza in area $57.5.
A questo punto, fermo restando l’impostazione saldamente rialzista, sono possibili ritracciamenti fino in area $54.4. La tenuta o meno di questo livello determinerebbe le sorti future nel breve/medio termine delle quotazioni del petrolio.