Ecco perché respirare l’olio di lavanda per combattere lo stress e l’ansia. L’olio essenziale di lavanda è una soluzione che si ottiene dalle cime fiorite della Lavandula angustifolia, una pianta che appartiene alla famiglia delle Labiatae.
Quest’olio, ha molte proprietà benefiche ed è utile per trattare diversi disturbi. Infatti è molto utilizzato nell’aromaterapia, per le sue proprietà calmanti e rilassanti.
Ormai si è abituati al fatto che la vita frenetica odierna, fatta di impegni e appuntamenti, ci porta ad essere costantemente nervosi e stressati.
Per cercare di superare questi momenti, si può respirare l’olio di lavanda per combattere lo stress e l’ansia.
L’olio di lavanda e i suoi usi
Negli ultimi anni, l’olio di lavanda è stato molto considerato per la sua eccellente capacità di proteggere dai danni neurologici, anche perché il suo uso non comporta gli effetti collaterali tipici dei farmaci.
La lavanda viene da sempre usata per il trattamento dei problemi neurologici come l’emicrania, l’insonnia, la depressione e l’ansia.
Per attenuare lo stress e migliorare il sonno, si consiglia di mettere un diffusore nei pressi del proprio letto, in modo da diffondere gli oli quando si dorme, oppure per rilassarsi la sera leggendo un libro.
Lo si può anche applicare dietro le orecchie, per ottenere gli stessi benefici.
Per chi soffre di emicrania e tensione, basta applicare delle gocce di olio essenziale di lavanda sulla fronte, più volte a giorno, quando c’è la necessità.
Secondo alcuni studi, le persone che soffrono di emicrania, hanno avuto una buona diminuzione del dolore, inalando l’olio di lavanda per quindici minuti.
Si raccomanda di utilizzare un olio puro al cento per cento, e senza componenti chimici.
Se lo si usa per la prima volta, occorre farlo in piccole dosi. L’olio in genere è ben tollerato, ma si potrebbe essere allergici alla pianta senza saperlo.